CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] 1632, consigliere pel sestiere di S. Croce, poiché deve partire come "sindico un "negotio... scomposto et inordinato" e della miseria della soldatesca, che "con la paga antica da ridurre "l'affare al segno del dovuto rispetto et obbedienza alla ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] né a Mendicino, come indica il Croce, in nota alla seconda edizione, da lui curata, della Letteratura ital. del sec. XIX di F. De Sanctis, Sanctis, a proposito della poesia del C. - il che di per se stesso era un segno di insufficiente attitudine ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] che, giunta alla maggiore età, aveva voluto in segno di indipendenza nominare personalmente i suoi grandi ufficiali. La provinciale di Apt, in cui favorì la devozione alla reliquia della Santa Croce nel vicino villaggio di Saignon (13 maggio 1365), ed ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] ufficiale, sabaudo e quello "popolare") egli pose le basi e segnò le linee-guida di ogni futura indagine.
Diresse anche, con Roma 2-9apr. 1903, Città di Castello 1903; B. Croce, Storia della storiografia italiana nel sec. XIX, II, Bologna 1921, pp. ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] segnò un cambiamento di linea rispetto a quello del suo predecessore, che aveva adottato la politica della entre le Saint-Siège et la Russie 1880-1882, Roma 1977; G.M. Croce, Una fonte importante per la storia del pontificato di Pio IX e del Concilio ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] . 870 s. (con bibl.); L. Martini, P. di G. d’A.: croce dipinta, in Quaderni sinalunghesi (coll.), XV.1, Pieve di San Pietro ‘ad Mensulas Bellosi); M. Israëls, Un segno di alleanza: la Natività della Vergine del Maestro dell’Osservanza (1437-1439), in ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] a quel momento, anche in virtù degli orientamenti di segno diverso della regina. Nel D. tale processo di ammorbidimento fu forse al D. vennero assegnati il diploma di gran crocedell'Ordine constantiniano e la commenda annessa, costituita dalla ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] può datare anche la bella pala con la Pietà e santi della chiesa di S. Croce a Vicenza: anche in questo caso i modelli scelti sono il qualità dei disegni del M.: vi domina un segno veloce, capace di caratterizzare icasticamente le figure, ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] in atto di innalzare una croce, ed una mezza figura della concezione di Nostra Signora» (Zanotti dell’Accademia Clementina la Memoria di Luigi Ferdinando Marsigli, opera che segnò il definitivo passaggio dal classicismo seicentesco al trionfo della ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] dietro una gran croce di legno, e che i suoi appelli alla penitenza prendevano di mira i costumi dell'epoca (quelli del d'Este nella quale si faceva obbligo agli ebrei di "portare un segno di color rancio o giallo". Un altro fra i temi preferiti dal ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...