DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] del poeta fu segnata dal grande amore per española de Cerdeña, Madrid 1890, p. 103; B. Croce, La lingua spagnola in Italia. Appunti, Roma 1895, p s. d. [1951], p. 258; F. Alziator, Storia della letter. di Sardegna, Bologna 1954, pp. 111-15; J. ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] liceali a Firenze e qui diede i precoci segnidella sua vocazione di storico collaborando a due prendendo spunto dalla recente pubblicazione di La storia di Napoli di B. Croce, il C. formulava in un importante saggio, Storia politica d'Italia e ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] di Palazzo Chigi" che, presidente della seduta Mussolini, segnò la capitolazione del "sindacalismo integrale" nel dopoguerra con l'YMCA); Id., Il materialismo storico e la filosofia di B. Croce, Torino 1948, pp. 271-273 (sulla polemica tra l'A. e L. ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] articoli Volti di André Chénier e Il poeta della "Jeune Tarentine", apparsi nella Cultura fra il che hanno lasciato un segno nella storia (Coi italiana 1896-1946: scritti in onore di B. Croce per il suo ottantesimo anniversario, a cura di C ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] sorvegliatissimo recupero di moduli dell'antica poesia popolare, nel segno di un plurilinguismo . Panzini, Per S. F. poeta, in Nuova Antologia, 1º apr. 1906, pp. 427-36; B. Croce, S. F., in La Critica, IV (1906), pp. 357 s.; R. Serra, S. F. poeta ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] fatta dal C. della legge marziale in tutta la regione (23 ottobre) segnò inoltre l'inizio di sua lunga carriera, ricordiamo la nomina a cavaliere di gran croce, decorato del gran cordone della Corona d'Italia (1909), quelle a senatore (marzo 1912 ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] della microbiologia e dell'istopatologia.
L'incarico dell'insegnamento dell'anatomia patologica presso l'università di Modena segnò l'inizio della di politica scolastica di Benedetto Croce. Fu anche assertore della necessità di impartire ai giovani ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] che seguì, appunto I canti di Pan, recò il segno di queste opposte disposizioni esistenziali, l'euforia bellicista e il dovuto, nelle intenzioni, rivaleggiare con le teorie dell'idealismo crociano. Rifacendosi sempre al De Sanctis (cui è dedicato ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] umanitaria sotto il cui segno aveva avuto origine, e si spoglia quasi del tutto delle notazioni di carattere 167; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1956, p. 1044; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, Bari 1957, pp. 283-88 (prima in La Critica, ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] , ciò che lo respinse dal Croce furono le pagine sul mondo classico, in particolare quelle su Properzio, in verità piuttosto superficiali e incompetenti, che l'irritarono come segno d'incapacità a penetrare i problemi dell'arte e del gusto antichi ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...