FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] convessa dell'ingresso e della balaustra dell'altar maggiore, riesce a caratterizzare l'invaso dellacroce Accademia Medicea (1673-86) a Roma e il segno che lasciò nell'architettura della prima metà del Settecento.
La magnificenza di Roma moderna ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Segna di Bonaventura, nella Croce di Arezzo, lo cita apertamente. Anche trattandosi di un gruppo di opere eseguite in uno stretto torno di anni, lo stile di questa Croce mostra, pur nella corposità di Maria e Giovanni, un attenuarsi dell'influenza ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] Compagnia di S. Benedetto Bianco e a quella di S. Maria dellaCroce al Tempio, detta de' Neri, per le quali eseguì anche lavori , interessi letterari (la poesia e la satira) e filosofici di segno stoico (d'Afflitto, 2002, pp. 93s.), il gusto per la ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] malinconia, i telefoni (ovvero l'incomunicabilità), Il legno dellaCroce, ma anche gli ammassi di nudi sempre più a cura di M. Calvesi et alii, Palermo 1988; C. Occhipinti, G. tra segno e colore. Opere 1924-1985, Argenta 1988; M. Calvesi, R. G. il ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] del busto del cardinale, segnodell'adesione di entrambi gli artisti alla cultura dell'umanesimo veneto.
Che poi con la Liberata) il suggerimento, di un poema eroico sulla prima crociata (e anche se non ci fosse in tal senso una precisa testimonianza ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] a eseguire e vendere ritratti di soldati presso il club dellaCroce rossa americana. Presto incontrò il catanese Concetto Maugeri; con quest con altrettante pietre di San Vito lo Capo, che segnavano una svolta nel suo percorso, ovvero l’uso del ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] nel 1724 affrescò il Trionfo dellaCroce sulla volta della biblioteca del convento cistercense di S. Croce in Gerusalemme a Roma; Forse anche in segno di riconoscenza per l’appoggio del porporato, che gli aveva ottenuto il cavalierato dello Speron d’ ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] americani ero ridotto pelle e ossa; mi presentai al "Rest Camp" dellacroce rossa; feci sketch per i militari alleati" (in Luisi).
Il premio per la scultura) e che per vero aveva segnato tappe significative anche in altre motivazioni, tutt'altro che ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] Angeli, S. Teresa d’Avila e S. Giovanni dellaCroce, queste ultime due condotte da Giacomo Antonio Ponzanelli ( segnano, dalla volta alla balaustra, il momento della gloria del santo e quello della venerazione delle reliquie. La Presidenza dell ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] segno assume nelle campiture cromatiche quella delicatezza soffice e vaporosa che sarà l'impronta distintiva dell Michele e Giovanni Battista che presenta un donatore con le insegne dellacroce di Malta del vescovado di Vercelli.
Del 1577 era la ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...