FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] sfera di sentimenti a lui più consona, nel segno di un intimismo antimonumentale di stampo neocorreggesco, come dal marchese F. Niccolini in previsione dell'allogamento della decorazione della sua cappella in S. Croce, si svolsero nell'agosto 1651 ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] di S. Biagio a Modena, e forse la galleria per il legato Santa Croce nel palazzo comunale di Bologna. Ma per la ultima, dipinta nell'anno 1632 , interrotte però da un litigio che segnò la fine della loro collaborazione, e rese quindi impossibile ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] virtuoso col tempio della Gloria e per il quadro del Sol Nascente" (Forlì, Archivio Albicini, b. 72, f. 1, giornale segnato "B.B."). e dal quale avrebbe ricevuto la croce di cavaliere. Nel 1743 diventò membro della Compagnia dei Virtuosi al Pantheon. ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] dell'Unione nazionale di Giovanni Amendola.
Nel 1925 aderì al Manifesto degli intellettuali antifascisti di B. Croce nata sotto il segno di valori "fantastici", contro il realismo deteriore che ancora dominava. I primitivi dell'arte italiana vengono ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] Cronaca bizantina di Sommaruga, che, nel segno di un decadentismo poi consacrato dal Convito ., Napoli 1933; B. Croce, Esempio di critica esterizzante, in Problemi di estetica, Bari 1954, pp. 46-50; G. Prezzolini, Il tempo della "Voce", Firenze 1960, ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] uso più esperto del segno grafico e del colore, in dissonanza rispetto agli esiti dei novecentisti e della scuola casoratiana.
Fu (1954, Genova, Museo d’arte contemporanea Villa Croce). Nella stessa occasione Venturi inseriva Paulucci nel gruppo ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] alle nozze, da lui considerate segno di asservimento della cultura cattolica mediterranea a quella nordica ;B. Croce, Shaftesbury in Italia, in La Critica, XXIII (1929), p. 16; S. Kambo, Di un dipinto del Lanfranco... nella racc... della Acc. ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] profonda seguita alla morte nel 1874 dell'unico figlio Enrico (che era nato nel 1849) segnò il suo ritorno ad una pittura Venezia il D. presentò l'Artigliere della 3a divisione a San Martino ed a Brera La Croce rossa, campagna 1866. Sempre a Brera ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] e i due Angeli adoranti del primo registro in alto. Segno, questo, del procedimento usato da B. che riadoperava gli , apostoli e santi. Ricorrono poi le figurazioni della Deposizione dalla Croce e della Anastasis (Cristo al Limbo) già apparse sia ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] le Storie di Isacco che segna l'introduzione nel ciclo del motivo dello sfondo architettonico, qui risolto a Firenze il 1° dicembre di quell'anno; fu sepolto in S. Croce (Milanesi, 1878).
Fonti e Bibl.: A. Manetti, Vita di Filippo Brunelleschi ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...