ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] stati portati a Firenze e fatti segno a particolari onori trattandosi delle spoglie di un cittadino fiorentino. e innovazioni derivate dall'analogo ciclo giottesco della cappella Peruzzi in Santa Croce. Il Manetti - nella vita del Brunelleschi ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] segnato gli esordi della curiosità etnologica; solo successivamente lo sviluppo delle discipline antropologiche ha fatto emergere una concezione dell (Santa Maria Antiqua a Roma), è raffigurato sulla Croce nel medesimo modo, ma la figura nuda è ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] di Studios. La riforma dell'organizzazione monastica segnò il netto prevalere delle formule cenobitiche, con le di servizio, da una terrazza - dove sono concentrate la chiesa della Santa Croce, comunicante a E con la grotta del santo, la trápeza e ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] gli venne allogata l'esecuzione della parte inferiore del reliquiario d'argento a forma di croce da porsi sull'altare del S segno pollaiolesco, sia esso espresso in pittura, nel disegno, nell'incisione. Un interesse comprensibile nella Firenze della ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] F., poiché fu il suo primo impegno su vasta scala e segnò l'inizio del suo rapporto con Pietro da Cortona. L'abilità Francesco. Al F. spettano le sculture dell'altar maggiore: due angeli e putti che reggono la croce sopra il frontone, la testa di ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] gesuitico. Inoltre, ciò che è segno di un prestigio immutato presso i vertici della Compagnia, anche se non più matematico o trasferirsi in un nuovo edificio presso la chiesa di S. Croce; a questo scopo il G. redasse progetti di massima riguardanti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] prima metà del XIII secolo segnarono profondamente il corso storico della Russia medievale. La fondazione dell’impero latino di Costantinopoli (1204-1261), all’indomani della conquista della capitale bizantina da parte dei crociati, e l’avanzata dei ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] della scultura canoviana, senza preziosismi cromatici e pittorici, alleggerendo le combinazioni di segni (1994), 25-26, pp. 199, 222; A.M. Tosti Croce, L'Archivio storico dell'Istituto nazionale per la grafica. Calcografia (1826-1945), Roma 1994, p ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] al monaco Gallo dal monastero di Bobbio, come segnodell'abolizione di una sanzione disciplinare. Cambutta, termine belve e draghi. All'estremità si trova un drago che tiene in bocca una croce spezzata. Il p. in avorio di s. Nicola (Londra, Vict. and ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] il grigio. Spesso hanno un'ingubbiatura rossa o perlomeno una politura della stessa pasta del vaso. La decorazione è costituita nella maggior parte ), nei cui quattro angoli formati da una croce è inserito un segno in forma di una S maiuscola; il ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...