ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] ipotesi che vede in essa un riflesso del particolare culto dellacroce nell'Oriente iconoclasta (Schlunk, 1985). Dal 1985 si sta , il che costituisce un segno caratteristico di portata innovatrice in questa fase dell'arte spagnola (Fernández González, ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] può comunque aver influito sulla scelta di ricoprirlo, in segno di onore, con il ciborio.Alla funzione pratica, Palombara Sabina. Le testimonianze altomedievali: il ciborio e l'affresco dell'Adorazione dellacroce, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 15 ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] in Ciel d'Oro, accanto ai Canonici Regolari della Congregazione di Santa Croce di Mortara (prov. Pavia), si stabilirono nel carolingia sembra scorrere nel segnodella continuità di moduli stilistici e procedimenti esecutivi, segnati da tematiche di ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] Egitto, ma anche in Italia (per es. a S. Maria dellaCroce di Casaranello in Puglia). Di fianco all'abside molto spesso si la Tripolitania è più vicina alle espressioni nordafricane e fu segnata dai caratteri del dominio bizantino. A Sabratha e a ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] sacro sono ben lontani dall'essere noti. Eccetto che per il periodo della dominazione crociata, tra il 1099 e il 1187, e poi tra il 1229 fosse visivamente racchiuso all'interno delle torri, segnodella presenza e dell'autorità musulmana.Dopo il 1250 ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] 37; S. Casartelli Novelli, Tra iconografia e tipologia: la 'durata' dellacroce-albero nei testi scultorei spoletini, ivi, pp. 38-54; S. , di Baltimora (Walters Art Gall.): essi, nel segno filiforme e nella preferenza per tinte pallide, trovano un ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] una riacquistata vitalità non solo economica ed è il segnodella rinascita culturale di ispirazione carolingia. A partire dalla fine una pianta rettangolare e conclusione orientale a croce. Gli accenti marcatamente emiliani, confermati anche ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] emblematico di 'classicità'. Così pure il modello figurativo dellacroce-reliquiario di Eginardo, donata alla chiesa di S. e portata a termine da C., segna il momento di una consapevole ripresa della tipologia a T delle chiese romane di S. Pietro e S ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] le due chiese parrocchiali ognuna al centro di un braccio dellacroce - di cui erano coscienti già i contemporanei: "sic pur con proprie fondamenta, si modellò, in segno di devozione, sullo schema di quella dell'11° secolo. Controversa è la data di ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] quali segni di riconoscimento posti sul capo o sul dorso, si trova sia in alcune lampade di terracotta nordafricane, sia in manufatti di oreficeria (anelli e amuleti). Con la croce astile compare nell'arte ravennate (il rilievo dellacroce e ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...