SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] modello iconografico distinto la pittura murale dell’oratorio della Santa Croce a Urbino, ancora permeata da affiancò una di segno opposto, capeggiata da Adolfo Venturi, che smantellò il suo corpus pittorico.
In occasione della Mostra di Melozzo ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] discusso in seno al Comitato centrale dell'A.N.I. e di nuovo proposto a D'Annunzio: segni di un intento eversivo cui faceva riscontro tema imperialista della "guerra rivoluzionaria", e l'altro dellacrociata per il salvataggio della civiltà europea: ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] armata britannico. Nel corso della guerra ottenne una medaglia e due croci di guerra al valore, nonché della solenne seduta dedicata alla commemorazione della regina Margherita; come gli altri deputati popolari presenti in Parlamento, fu fatto segno ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] di Omodeo di dirigersi all’idealismo di Gentile porta il segno del tempo. Prima della guerra Gentile aveva riservato alla vita religiosa un’attenzione maggiore di Benedetto Croce, che la giudicava un caput mortuum. Gentile canalizzò nello storicismo ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] del filosofo passatista" (B. Croce). Dopo un breve ritorno a Rovereto, tra maggio e agosto, allo scoppio della guerra riuscì a tornare in di grottesca comicità. Lo spettacolo segnò il ritorno all'utilizzazione dell'attore, sebbene mascherato da ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] segnò nel pittore un più. evidente distacco dal Giordano.
La progressiva normativizzazione dell' and Courtauld Institutes, II (1938-39), p. 186; B. Croce, Shaftesbury in Italia, in Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1943, ad Ind. (s.v. Matteis ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] meglio dire quando le produzioni nazionali abbiano prosperato a segno che vi sia un sovrappiù di capitali da LXXXIII (1925), pp. 77-84; B. Croce,F. De Sanctis e lo scioglimento e la ricomposizione della Soc. Reale di Napoli nel 1861, in Aneddoti ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] al centro di un decennio (1960-70) decisivo per segnare le tappe di una scrittura complessa e poliedrica. Riducendo a (dalla nomina, nel 1996, a cavaliere di Gran Crocedell’Ordine al merito della Repubblica italiana alla Corona d’oro di Struga del ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] divinazione, la quale, se può esser felice e dar nel segno, può anche riuscire a meri abbagli, quanto da una , 180, 189, 195, 214, 314, 329-42, 366 s.; B. Croce, Letteratura della nuova Italia, III, Bari [1915], pp. 302-311; M. Scherillo, F ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] 29 ottobre 1922, cioè all’indomani della marcia su Roma.
L’avvento di Benito Mussolini al governo segnò per gli antifascisti l’inizio di le fu riconosciuto il grado di capitano e concessa la Croce di guerra al valor militare. In quei nove mesi ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...