BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Porto Maurizio e di s. Paolo dellaCroce.
Alla conferma unitaria delle singole disposizioni pastorali attraverso un sinodo fondo la vita e le istituzioni della Chiesa romana. La seconda condanna della massoneria segna lo spartiacque tra una fase di ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 'epidemia di colera. Lì prese contatto con il Comitato dellaCroce verde, composto di volontari appartenenti alla massoneria e ai partiti scritti.
L'allargamento del suffragio amministrativo segnò la fine dell'egemonia del partito conservatore a Imola ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] è iscritta nella strombatura di una finestra della parete nord, a segnare verosimilmente l’inizio dei lavori. Questi dovettero dal simbolo dellaCroce.
Il pittore doveva essere ancora impegnato con il completamento dell’ancona gonzaghesca ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Mussolini) poneva in primo piano altri problemi.
Il segnodella continuità tra il periodo che arriva fino al 1932 fu decorato di medaglia d'argento al valor militare e poi dellacrocedell'ordine militare di Savoia. Fu il primo governatore civile di ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] la carica per ordine di Enrico III: ma il racconto di Bruno di Segni (cfr. Mon. Germ. Hist., Libelli de lite…, a cura di E i sudditi, si è rifiutato di collegarsi con i nemici dellaCroce di Cristo, ha costretto i sacerdoti concubinari ad abbandonare ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] nel quale si descrive l'Adlocutio con l'apparizione dellacroce e la Battaglia di ponte Milvio nella "fazata mazore quindi in città poco più di un anno. Il suo pontificato segnò una battuta d'arresto per la committenza artistica papale ed ebbe come ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] marmo. Il biancore della figura dialoga col nero dellacroce, e contribuisce alla suggestione dell'opera, enucleata sull primato della scultura sulla pittura; un primato che aveva già proclamato nel Discorso allegato, con un sonetto di segno opposto ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] convessa dell'ingresso e della balaustra dell'altar maggiore, riesce a caratterizzare l'invaso dellacroce Accademia Medicea (1673-86) a Roma e il segno che lasciò nell'architettura della prima metà del Settecento.
La magnificenza di Roma moderna ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] Capua, e il resto dell'esercito si ritirava verso il sud. Ulteriore segnodella superiorità spagnola fu la presenza fornite. L'interpretazione demolitrice schipiana, già criticata da B. Croce, a cui l'opera era stata dedicata (recensione ora in ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di S. Croce di Firenze, che dell'Olivi conservò a lungo il ricordo in devota fedeltà, come B. ben sapeva, essendosi rivolto più volte alla biblioteca di quel convento, per studiarvi o riceverne in prestito delle opere.
è certo segno di molta fiducia ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...