BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] suddetto, si cita, ovviamente, l'episodio dell'883, che non poteva non avere lasciato un segno in entrambi; ma va anche ricordato il alla Chiesa di Monza da suo figlio B., insieme con una croce, con la quale la corona ha alcuni tratti in comune, e ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] fu dunque inviato alla Curia ad Avignone, dove come segno di "buona volontà" versò anche una parte (53. 133-141, 156-190, 237-249, 285, 344-349, 522-554; B. Croce, I ricordi della regina G., in Napoli nobilissima, II (1893) pp. 97-101; W.St.C ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] giovedì e venerdì santo, a sera, si accendeva la gran croce nella basilica, sicché l'effetto per il monumento fu spettacolare. 1816).Agli amici inglesi in segno di riconoscenza inviò omaggi personali oltre a quelli ufficiali della S. Sede (Campani, p ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] I, nel 1603, il re di Scozia non aveva dato alcun segno di volersi fare cattolico; il fatto, poi, che la sua ascesa (1969), pp. 44-56; D. Caccamo, La diplom. della Controriforma e la crociata: dai piani del Possevino alla "lunga guerra" di C. VIII ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Malatesta: mette a sacco Santa Croce in quel di Sassocorvaro ed è calcolabile sui 60.000 ducati. Un impegno che, colla ripresa della guerra in Toscana, si fa, l'anno dopo, operante. esecutiva il 12 aprile, la quale segna il punto più alto in fatto di ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] perentorio segno urbanistico-architettonico di E. non casuale dedicatario delle serliane 1990, ad vocem; M. Gorini - R. Parise Labbadessa - A. Saccocci, A testa e croce ... monete... medaglie…, Padova 1991, p. 51; Enc. It., XIV, coll. 195 s.; Enc ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] II atto.
Come è notissimo, la prima rappresentazione della Norma segnò un insuccesso. L'opera non cadde, ma fu Napoli 187, 6 (rist. in Saggi di estetica e metafisica, a cura di B. Croce, Bari 1911, pp. 129-144); E. Branca, F. Romani ed i più reputati ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Castel Durante o addirittura nell'abbazia camaldolese di S. Croce in Fonte Avellana sul monte Catria, che si illumina la crisi del sacco di Roma, che fra l'altro segnava la rovina della politica dei Giberti, la controprova di quanto fosse stato ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] il Del Lungo in termini che non sarebbero dispiaciuti a un Croce prima maniera, "la cui unità è tutta artistica, e desunta la singolarità, il valore di un "segno". Nell'economia dell'ultima sezione della Cronica, i capitoli37-41 vengono così ad ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] I, con il partito russo e con il Komintern che segnarono la vita del dirigente italiano nel carcere di Turi.
impostato così un tema centrale del programma dei Quaderni: quello dell'"anti-Croce".
Nella primavera 1926 la lotta per il potere nel gruppo ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...