GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] G. è documentato nella sagrestia della chiesa di S. Barnaba a Milano. Nel segno di una continuità di committenza barnabitica dellaCroce a Crema, Cinisello Balsamo 1990, pp. 153, 156 s., 166, 172 s.; I restauri della basilica di S. Maria dellaCroce ...
Leggi Tutto
MELLINI, Domenico
Marco Cavarzere
– Nacque a Firenze intorno al 1531 da Guido di Domenico, esponente di una famiglia originaria di Fiesole che acquisì la cittadinanza fiorentina solo agli inizi del [...] su una pensione mensile di 7 scudi accordatagli da Cosimo I in segno di gratitudine per i servizi resi. Le richieste del M. dovettero di cui il M. cita espressamente il Trionfo dellaCroce. Anche l’In veteres quosdam apparve con approvazione ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] interna e sopralzo di una casa sita in via dellaCroce 7983, per conto del principe Baldassarre Boncompagni Ludovisi della sua famiglia e fu costruito interamente a sue spese come segnodella sua munificenza e dalla sua attenzione nei riguardi della ...
Leggi Tutto
MOLTENI, Giuseppe
Sandra Sicoli
– Nacque ad Affori, nei pressi di Milano, nel 1800 in una famiglia di umilissime origini («il padre di lui, umile oste»: Caimi, 1866-67, p. 6).
Grazie alla generosità [...] cavaliere corrispondente (1831), e nel 1833 lo insignì dellacrocedell’Ordine Costantiniano di Parma. È verosimilmente grazie al - F.Valli, Milano 1999, pp. 327-341; F. Valli, A Brera, i segni di un mutamento, ibid., p. 195; G. M. (1800-1867) e il ...
Leggi Tutto
CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] di Cesare Borgia, sopraggiunta nel 1507, segnò il tramonto definitivo delle fortune della potente famiglia spagnola. Ma alla C Nel 1483 prese in affitto, insieme con il marito Giorgio dellaCroce, per subaffittarla, la locanda del Leone grande, in ...
Leggi Tutto
LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] Nel 1533 gli fu commissionata una Deposizione per la Confraternita dellaCroce in S. Francesco a Faenza, andata perduta, per la La morte del fratello maggiore, prima del luglio 1542, segnò uno spartiacque nella sua carriera: egli infatti ereditò la ...
Leggi Tutto
MARGHERITA da Cortona, santa
Giuseppe Barone
MARGHERITA da Cortona, santa. – Nacque a Laviano, presso Castiglione del Lago, a poca distanza dal lago Trasimeno, nel 1247. La famiglia era di umili origini: [...] impegnò a ricostruire il modesto edificio, segno questo dell’influenza e dell’autorità che M. esercitava sulla Storia dei santi e della santità cristiana, VII, [Paris] 1991, pp. 185-190; A. Calufetti, L’esperienza dellaCroce nel racconto di due ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] egli abitava in via dellaCroce (cfr. Grottanelli, XLI, p. 42).
Nel 1704 entrò al servizio della regina Maria Casimira di mutato…" e gli fruttò - in segno di compiaciuto apprezzamento da parte della dedicataria duchessa di Baviera - una preziosissima ...
Leggi Tutto
MORONE, Cataldo
Marco Leone
(in religione Bonaventura). – Nacque a Taranto nel 1560 da Marco, esponente di un’agiata famiglia cittadina, e da Franceschina De Caressina. Ebbe un fratello di nome Bartolomeo. [...] iniziando il noviziato sotto la guida del padre portoghese Luigi dellaCroce.
La scelta di aderire all’Ordine francescano e di leccesi che egli si apprestava a rincontrare, nel segno di una continua e persistente inclinazione alla pratica del ...
Leggi Tutto
VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] parti minori, quali i fregi con le storie. Questo segnò anche il suo primo incontro con lo scultore Girolamo Campagna, Veronese. Negli anni Novanta Vassilacchi lavorò per la Compagnia dellaCroce di Belluno assieme a Domenico Tintoretto, Jacopo Palma, ...
Leggi Tutto
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...