TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] grado di assimilare la limpidezza compositiva e la regolarità di segno del Passignano, ma anche l’attenzione per il vero di che ripartiscono la volta il Trionfo dellaCroce, otto angeli con i simboli della Passione e otto virtù. La decorazione ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] ), e, per la chiesa di S. Benedetto, la pala d'altare con storie della Vita del santo (1949), oltre a concludere il ciclo Trionfo dellaCroce e Visioni della Passione nella basilica di S. Eugenio (1951). Realizzò affreschi nel santuario di S. Rita ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] 1723, anno di esecuzione della pala di S. Corona a Vicenza che segna la svolta stilistica della sua produzione.
I primi Duomo e la Madonna col Bambino e santi (1747) della chiesa di S. Alessandro dellaCroce (Mangilli, 2011, p. 309).
Nell’estate del ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] (sebbene, le ultime due, con data editoriale 1904), l'Estetica di B. Croce e, non ultimo, Fra terra ed astri di D. Gnoli. Ma bastano - ecco un G. in grado di offrire "il primo segnodella fuoriuscita dal sistema dannunziano" (Beccaria, p. 180), in ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] ecclesiologica che nei tre decenni successivi al 1517 aveva segnato l’Ordine da cui era nato Martino Lutero si era beato, l’agostiniano Juan de Sahagún; uno studio illustrato sulla reliquia dellaCroce (Alonso, 2006, p. 27; Ghilardi, 2013, pp. 134 ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] data anteriore al 1571 fu invitato dai padri del monastero dellaCroce di Fonte Avellana ad allestire un apparato di festa per o di censura indotta) di segno essenzialmente politico. L'opera restò inedita alla morte dell'autore avvenuta a Firenze nel ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] momento delicato per gli strascichi degli scontri che avevano segnato l'episcopato del predecessore di G., Ariberto da Intimiano ", durante la quale venne istituita la festa dell'Esaltazione dellaCroce, già celebrata con grande solennità in molte ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] di stampare chiaro et scuro" del carpigiano, questo il segno distintivo di quell'inusitato linguaggio xilografico, cui l'A. Roma al Leoncino, "vicino alla strada dellaCroce", si svolse posteriormente a quella dell'Andreani. Il "Luvin inv." che si ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] '79 e dell'80 avrebbero segnato il momento della chiarificazione qualitativa della produzione dianiana, a Napoli, nonché l'Assunta dellaCroce al Mercato (1791) e il soffitto di S. Andrea delle Dame (Trionfo della Vergine, 1792). Solo l'affresco ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] il F. ricostruì la bibliografia, il catalogo della biblioteca e il carteggio con B. Croce. Non mancarono, inoltre, i risultati di una in La Stampa, 3 marzo 1989; G. Spini, Sotto il segnodella coerenza, in Il Messaggero, 3 marzo 1989; N. Tranfaglia, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...