Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] ricerca parallela dei segni di ‛comportamento fossilizzato', cioè di resti della cultura materiale, utensili di pietra o d'osso, e fine degli anni settanta ha messo in evidenza una importante interpunzione verificatasi circa 2,5-2,0 milioni di anni fa ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] dai grafemi che compaiono nella pagina scritta (interpunzione, segni di accento e apostrofo, distinzione di maiuscole suoi prodotti non voleva essere pagato in denaro, ma con monete d’argento
(14) Quest’anno l’argomento che mi è piaciuto maggiormente ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] richiama il fatto che i sistemi di segni, i linguaggi, vengono usati. La pragmatica ormeggio (Calvino 1969: 38)
(6) Mi raccomandò d’indurre l’ammalato a restar coricato più a lungo che o, nello scritto, l’interpunzione.
L’atto illocutivo può anche ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] corretto dei segni grafematici (lettere e combinazioni di lettere) e paragrafematici (interpunzione e segni come virgolette, ’è; ➔ elisione). È comunissimo, poi, l’abuso di d eufonica, che andrebbe scritta fra vocali identiche (ad Alessandria), ma ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] d'arte moderna - non più prevalentemente tecnica, ma di libera cultura, segnata dal "distacco dell'artista dall'artigiano" - il D. quelli del Trissino - e per le questioni di interpunzione, accentazione, poetica, metrica e ritmica. Sostanzialmente ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] operetta misogina Corbaccio (o Laberinto d’amore) ha datazione discussa, 196). Non mancano tuttavia esempi di segno opposto, in cui alcune forme Rafti, Patrizia (1996-2001), «Lumina dictionum». Interpunzione e prosa in Giovanni Boccaccio, «Studi sul ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] proverbi e modi di dire erano accolti anche se privi di esempi d’autore.
L’autorevolezza della Crusca e il valore dell’opera come modello e doppie.
Il Seicento segnò una svolta nella storia dell’interpunzione e dei suoi segni, la cui distanza dall’ ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] lettore, imitando la lingua d’uso quotidiano e informale, concentrazione su singoli pezzi.
Minori segni della specificità del medium emergono 371-402.
Mortara Garavelli, Bice (1996), L’interpunzione nella costruzione del testo, in La costruzione del ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] ») e segnati da pochi D’Atri (Zeri, 1976, 1988), già prossima all’Arco Tron. In mezzo a questi dipinti, all’incirca tra il 1468 e il 1471, andranno collocati altri pezzi in cui è preponderante la fonte belliniana non senza una naturale interpunzione ...
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NORTHUMBRIA
C.A. Farr
(North hymbre, Northenhymbre nei docc. medievali)
Regno appartenuto all'antica eptarchia anglosassone, corrispondente all'incirca all'od. contea di Northumberland, nell'Inghilterra [...] con l'Evangeliario di Lindisfarne (Londra, BL, Cott. Nero D.IV) e il Codex Amiatinus (Firenze, Laur., Amiat. 1 -sassoni, nel quale l'interpunzione, le lettere ingrandite e si mostra di tutt'altro segno.Altri manoscritti attribuiti a Monkwearmouth- ...
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interpunzione
interpunzióne s. f. [dal lat. interpunctio -onis; v. interpungere]. – 1. L’operazione, il modo, il sistema di separare (sinon. punteggiatura), in un testo scritto, i periodi, i membri di periodo, i varî elementi della proposizione...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...