Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] persistente. A questo punto termina il periodo di incubazione, si positivizzano le emocolture e compaiono i primi segniclinici della malattia mentre vengono raggiunti i vari organi e in particolare la colecisti e le strutture linfatiche intestinali ...
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Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] monolaterale arriverà un impulso di pari intensità, ma di segno contrario: ciò vuol dire che se l'occhio destro deve alla malattia che ne ha determinato l'insorgenza. Il quadro clinico è legato al nervo cranico interessato. Nella paralisi totale ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] interessa in maniera diffusa tutti i tessuti senza evidenza clinica di edema; in tal caso esso può essere diagnosticato tensione o tonicità tessutale. Per questo gioco di forze di segno contrario, nel settore arterioso si viene a creare un gradiente ...
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Cirrosi
Livio Capocaccia
Cirrosi (dal greco κιρρός, "giallo chiaro") è nome generico che designa un'alterazione a carico di vari organi (fegato, polmone, rene ecc.), a carattere degenerativo e necrotico [...] comunque possono presentarsi dopo molti anni.La cirrosi manifesta è la forma classica di cirrosi, che si manifesta con segniclinici, di laboratorio e strumentali. Il paziente è tipicamente dimagrito, il fegato è sempre aumentato di consistenza e in ...
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Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] tutto l'ambito cutaneo (in questo caso si parla di eritrodermia, quadro clinico imputabile a uno scompenso vasale cutaneo totale; Tommasi 1947). L'eritema può essere l'unico segno o 'lesione primitiva' di una malattia cutanea, ma molto spesso su una ...
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Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] epilessia; paralisi, come nella poliomielite). Dal punto di vista clinico, vanno distinte due forme principali di asfissia, quella acuta , il tono muscolare è del tutto assente, e unico segno di vita è il battito cardiaco, debole e frequente, cui ...
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vaiolo
Gabriella d’Ettorre
La malattia che lascia il segno
La trasmissione del vaiolo umano può avvenire dal malato al soggetto sano oppure attraverso oggetti contaminati. La malattia, una delle principali [...] e nei reni; dopo questa prima fase, il virus raggiunge la pelle e altri organi dando inizio al caratteristico quadro clinico.
Nella fase iniziale il malato ha sintomi non ben precisi, quali febbre con brividi, malessere generalizzato, dolori alle ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] quelli superficiali, inversione del normale riflesso plantare (segno di Babińsky), quando colpisce gli arti inferiori, interessare anche singoli muscoli.
P. ascendente di Landry Forma clinica di origine tossica o infettiva costituita da p. a inizio ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] dei casi, si tratta di infezione riattivata o di reinfezione. L'ampio spettro di segniclinici dipende dalla localizzazione (retinite, meningoencefalite, radicolomielite, gastroenterite, insufficienza surrenalica, ecc.). Lesioni cutanee e mucosali ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] generale dell'organismo e come tale è segno di validità difensiva non è facilmente comprovabile sperimentale (1902) e di M. Arthus (1903), nonché con le osservazioni cliniche di C. von Pirquet e B. Schick sull'analoga malattia da siero nell ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...