FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] pp. 11-29; Imorbi dell'aorta, le conseguenze sul cuore e l'origine di alcuni segni fisici. Saggi di medicina, in Riv. clinica di Bologna, s. 2, V (1875), pp. 33-61; Il cervelletto-Storia clinica e commento fisiologico esposti in tre lezioni, in Gazz ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] , guidando gli allievi alla attenta minuziosa ricerca di ogni più piccolo segno di malattia. In tal modo, poteva efficacemente dimostrare la necessità di operare in clinica pediatrica con una metodologia inconsueta per chi avesse familiarità con la ...
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FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] si segnalò per alcune ricerche scientifiche a prevalente orientamento clinico.
Tra i suoi scritti si ricordano alcune descrizioni è descritto il fenomeno, noto ancora oggi come "segno di Feletti", consistente nelle oscillazioni del capo dall'indietro ...
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BONGIOVANNI (Bongioanni), Paolo
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Nato a Romagnano (Novara) il 4 ag. 1777, si laureò in chirurgia a Torino il 25 febbr. 1799. Fu pubblico ripetitore di anatomia e chirurgia nell'università torinese [...] Nel 1809 ottenne il titolo di chirurgo, capo e professore di clinica chirurgica dell'ospedale militare di Ancona, ove rimase per 5 anni e la descrizione di un rumore di scroscio quale segno premonitore della lacerazione dell'utero. Gli si devono ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...