FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] sperando in un aiuto imperiale. Ma, ormai, la sua sorte è segnata. Che almeno con lui non siano travolti i figli. Affidati allo ricadute ingravescenti. Sicché, a lui si guarda con occhio clinico, quasi a valutare, di volta in volta, le possibilità ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] morì di parto insieme alla bambina appena nata. Profondamente segnato da questo lutto, trovò parziale conforto in un nuovo impegno di omicidio, Tullio Murri, figlio dell’illustre clinico Augusto, entrambi esponenti dell’alta borghesia laica bolognese ...
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MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] nuovi palazzi postali a Roma (1933) e Nuovo ospedale clinico di Modena (1934).
Successivamente alla laurea, nel 1935 l’architettura e l’ingegneria italiane della fine degli anni Cinquanta segnarono uno dei momenti più alti anche per l’immagine del ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] l'evolversi della "vita sana" e delle "funzioni morbose desunte dalla clinica" elevandole "a dignità di vera scienza".
Durante gli anni del corso medica Pinali dell'Università di Padova), segnò l'inizio del rinnovamento e della modernizzazione ...
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MEDEA, Eugenio
Giuseppe Armocida
– Nacque a Varese il 4 ott. 1873 da Tranquillo e Bice De Vincenti, sorella dello psichiatra Angelo e figlia di una sorella di Serafino Biffi, altro illustre psichiatra [...] Un caso di polineurite d’origine tossica probabilmente anilinica. Osservazioni cliniche ed anatomopatologiche, in Boll. della Soc. medico-chirurgica di in Joseph Babinski: nel centenario della descrizione del segno, Pavia 1996, pp. 48-56; G. Armocida ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] una inquietudine di cui la nevrastenia rappresentava l'aspetto clinico, ma che trovava radici profonde nel sempre risorgente sollevava: lo stato d'assedio proclamato da La Marmora segnava la fine dell'armonia precariamente raggiunta da genovesi e ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] 1900, le lezioni di C. W. H. Nothnagel e frequentò le cliniche viennesi. Tornato in Firenze, fu prima (1900-1902)assistente presso l' augurio per il futuro della disciplina e della nuova Rivista, segnò invece, forse, l'inizio di una lenta decadenza, ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] presso l'Istituto di igiene diretto da R. Koch e frequentò le lezioni cliniche di K.C.A. Gerhardt e di E.V. von Leyden. Ottenuto di vari periodici: Lo Sperimentale, Salsomaggiore termale, Segno, e ne fondò altri: Borelli, Archivio trimestrale ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] assistente retribuito e poi incaricato supplente presso l'istituto di clinica medica generale e terapia medica dell'Università di Genova diretto ], pp. 77-152).
L'incontro col Di Guglielmo segnò l'inizio della formazione citologica del G.: le lunghe ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] Roma s. d., pp. 167-210, con L. Gallone).
Il settore della clinica chirurgica che il F. coltivò con la più grande passione, e del quale è innovatrice dello statunitense H. W. Cushing segnò l'inizio della moderna neurochirurgia: profondo conoscitore ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...