Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] , uno storico documento del gruppo di lavoro dei NIH, il Consensus development program (CDP), sull’efficacia clinica dell’agopuntura, segnò l’ingresso dell’antica metodica terapeutica nel campo delle terapie per le quali era possibile dimostrare un ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] , anche l'esposizione dei relativi rimedi terapeutici.
La medicina come 'arte della guarigione': clinica, diagnostica, prognostica e terapie
L'osservazione dei segni e dei sintomi morbosi definisce e qualifica l'arte medica classica e bizantina. Gli ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] che si estende dal Vecchio al Nuovo Mondo sono impressi i segni di una 'religione santa' primigenia: i geroglifici, i simboli una malattia del linguaggio. Il linguista, trasformatosi in clinico, scopre nelle favole e nei racconti della mitologia una ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] dal suo maestro, Herman Boerhaave. De Haen era un clinico brillante, ma il suo carattere litigioso lo spinse a XVI e i suoi fratelli furono immunizzati e il successo dell'operazione segnò la fine delle polemiche. Del resto, i Francesi avrebbe avuto ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] ) e Strasburgo (1819). Certamente la nascita di tali insegnamenti fu un segno dell'istituzionalizzazione di questo campo di studi anche in altre università. Il primo clinico a essere nominato alla cattedra parigina fu Jean Cruveilhier (1791-1874), il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] si costituì in Germania (1872), dove la pratica clinica, l'insegnamento e la ricerca erano riuniti nei dipartimenti " (Küster 1901, p. 438). Un'affermazione simile aveva segnato settant'anni prima il raggiungimento del culmine di un periodo di ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] il solo ausilio dell'osservazione microscopica o del dato clinico, depone a favore della grande capacità di sintesi messi in evidenza, a proposito degli orientamenti più moderni, i segni di un crescente interesse verso temi di ricerca connessi con la ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] In quest'ambito Edwards ha avanzato la proposta più 'clinica': ottenere gemelli (con la scissione dello zigote) per personali, cioè affettivi, psicologici, sociali e giuridici, di segno propriamente umano; nella coppia si realizza sempre e comunque l ...
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Intervista
Roberto Fideli e Alberto Marradi
Definizioni di intervista
di Roberto Fideli
L'intervista è lo strumento di raccolta delle informazioni più diffuso nelle scienze sociali: secondo alcune stime [...] (v. Trentini, Tassonomia..., 1980, p. 7). Il colloquio (clinico) è quindi promosso dal soggetto e le sue finalità non sono ricerche, che suggeriscono se mai l'esistenza di una relazione di segno opposto (v. Groves e Kahn, 1979): sembra infatti che l ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] compensare o riparare. Detta angoscia, nella teoria freudiana, segna la fine del complesso edipico.
Altre forme d’angoscia La depressione stuporosa è interpretata dai più come la manifestazione clinica in cui sfociano le altre forme di melanconia. In ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...