PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] . Inoltre, se i militari di truppa restarono sempre fedeli alla dinastia, tra gli ufficiali emersero i segni delle contraddizioni che avrebbero contribuito all’implosione dello Stato meridionale. Alcuni colleghi di Pianell come Francesco Orsini ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] e rivalità tra i vari membri della famiglia. I primi segni degli screzi si possono forse già cogliere nella liberazione di a Serravalle.
La morte di Azzone, avvenuta il 31 genn. 1308, segnò anche la fine della guerra. Il suo erede, il figlio naturale ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] a prevalere. Infatti, nonostante la morte improvvisa di Luigi d'Angiò, il partito durazzesco, mal sostenuto da Napoli, cominciò a dare segni di stanchezza, specie dopo che nell'ottobre 1385 venne firmata una tregua tra le due parti in lotta. Nei due ...
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BENEDETTI, Elpidio
Alberto Merola
Poche e incerte notizie biografiche si hanno di questo personaggio, noto soprattutto per essere stato agente in Roma di Giulio Mazzarino per un periodo che va almeno [...] i rappresentanti diplomatici francesi e con il cardinale protettore di Francia Antonio Barberini.
Dalla morte del Mazzarino i soli segni di attività del B. sono alcuni modesti scritti. Nel 1661, dopo aver organizzato in Roma le onoranze funebri per ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] il governo fiorentino dal 1527 al 1540, Bologna 1896, I, pp. 98-136; G. Sanesi, La vita di N. C. attribuita a B. Segni, Pistoia 1896, passim; Id., La politica del gonfaloniere N. C. desunta da quattro sue lettere ined., in Arch. stor. ital., s.5, XXI ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] gravemente i Veneziani, che vi scorgevano non equivoci segni dei propositi aggressivi della Porta.
Non sappiamo però alquanto indietro rispetto al grosso dell'armata e davano manifesti segni di non voler combattere, come non di rado allora ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] e il suo attivismo al servizio del partito nella campagna per le amministrative del 1920 (durante la quale fu anche fatto segno a un attentato), che si concluse con un successo elettorale del PPI e con la elezione del C. al Consiglio provinciale ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] quella del nuovo e giovane abate dell’abbazia, da tempo polemica, di Cluny, di cui era stato il padrino. Ma anche Bruno di Segni, che già si era opposto a Gregorio VII nel 1082 e ora era abate di Montecassino, Giovanni di Tuscolo e Leone d’Ostia. In ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] il G. ottenne rispettivamente 30, 127 e 281 voti, segno che una parte consistente dei democristiani lo aveva preferito a subito di difficile soluzione, specie dopo la rinuncia di A. Segni a dar vita a un governo che potesse contare sull'astensione ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] della baronia di Xiureni; morì a Palermo il 17 maggio 1750.
Opere: I manoscritti del C. sono conservati nella Biblioteca comunale di Palermo, ai segni Qq. D. 63; Qq. F. 7 (n. 8), 42, 43, 44, 45, 46, 48, 49, 230; Qq. G. 25. Una copia manoscritta delle ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...