GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] 695 s.; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 394-398; II, p. 495; Immagini e segni dell'uomo. Storia della radiologia italiana, a cura di A.E. Cardinale, Napoli 1995, ad indicem; I. Fischer, Biographisches Lexikon der ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] dopo alcuni mesi di sofferenze, nonostante le quali continuò fin quasi all'ultimo il suo lavoro.
Il presidente della Repubblica A. Segni gli concesse la medaglia d'argento al valore civile.
Bibl.: In memoria di A. D., in Ospedali d'Italia. Chirurgia ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] senatore del Regno. Ma la sua salute, minata dalle radiazioni, lentamente declinava: sulle sue mani erano visibili gli inconfondibili segni della radiodermite. Morì a Grottaferrata, presso Roma, il 30 ott. 1939.
Bibl.: R. Balli, Commem. di A. B., in ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] W.D. Foster, A history of parasitology, Edinburgh-London 1965, pp. 163, 184).
Le loro osservazioni, che segnarono di fatto l'inizio della scienza malariologica, fornirono documentate e preziosissime informazioni: la natura protozoaria dell'agente ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] mostrano, in genere, la notevole indipendenza del C. da affiliazioni di scuola troppo nette, anche se si colgono i segni d'una interpretazione "fermentativa" della patogenesi che è la traccia degli anni di voga iatrochimica in cui sera formato. Il ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] all'indagine microscopica che, a lato di alterazioni regressive, forse da attribuirsi alla cura irradiante, si trovavano evidenti segni di attiva proliferazione cellulare. Giunse alla conclusione che la terapia radiante non sempre sarebbe in grado di ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] cosiddetto pseudo-reumatismo tubercolare, da lui descritto come forma di sofferenza poliarticolare nel corso di affezione tubercolare senza segni di flogosi specifica e noto come pseudo-reumatismo di Grocco-Poncet (A. Poncet era il chirurgo francese ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] dell'idatidosi, in Atti del VII Congresso internazionale di idatidologia, Roma… 1960, Roma s.n.t., pp. 235-258, relazione questa che segnò l'inizio di una serie di ricerche svolte dalla sua scuola per oltre venti anni culminate nella messa a punto di ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] maggio 1943 a Milano.
L'autopsia del suo cadavere, eseguita per disposizione testamentaria, mise in evidenza nei Polmoni i segni del processo tubercolare non cavitario che lo aveva afflitto nell'ultimo periodo milanese, costringendolo, fra l'altro, a ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] paresi oculomotorie e trigeminali e ad alterazioni radiografiche della base cranica, nei secondi.
Non trascurò, infine, i segni di ripercussione sull'apparato visivo dei traumi chiusi del cranio, sottolineando l'importanza diagnostica del "suo" edema ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...