Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] città un ruolo egemone rispetto agli altri centri della regione nell'ambito dei commerci) e la presenza in esse di segni identici ai marchi (tamgha) attestati su monete sogdiane; l'ipotesi trova ulteriore conferma nel fatto che presso Shatial si ...
Leggi Tutto
HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] giare hanno impresso uno stampo coll'emblema solare (chiamato simbolo cappadocico), nei cui quattro angoli formati da una croce è inserito un segno in forma di una S maiuscola; il contrassegno è in rilievo e talvolta in oro. I vasi venuti alla luce a ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Bengala
Jean-Yves Breuil
Sandrine Gill
Giovanni Verardi
Bengala
di Jean-Yves Breuil, Sandrine Gill
Il bacino del Bengala è un complesso sedimentario che si [...] conquista islamica è ancora poco conosciuto. A giudicare dai reperti numismatici, sembra tuttavia che l'inizio del XV secolo segni la fine dell'occupazione intensiva del sito.
Bibliografia
N. Ahmed, Mahasthan, Dacca 1975; M.S. Alam - J.-F. Salles ...
Leggi Tutto
L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] sia stato tradotto in greco da un non meglio identificato Filippo. Sotto il titolo di Hieroglyphica dà un elenco di segni figurativi, di ognuno dei quali viene dato un significato di cui si spiega la ragione. Le parentele culturali col Physiologus ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] racchiude per definizione tutte le terre collocate agli estremi margini settentrionali del mondo conosciuto, laddove una linea invisibile segna la demarcazione con la Germania, sulla riva sinistra dell’Elba, e con le terre nelle quali si apre la foce ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (v. vol. vii, pp. 175-188)
V. Tusa
Gli ultimi studî, connessi in gran parte con gli scavi effettuati in Sicilia dalla fine della guerra, ed in particolare [...] sono stati rinvenuti in pavimenti di case riferibili all'epoca di cui trattiamo: i pavimenti sono di cocciopesto e i segni sono costituiti da tessere bianche, da mosaico.
Gli scavi hanno fornito l'occasione, ed anche nuovi elementi, per ulteriori ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] piane, aperte ad ogni traffico, su quasi tutte le zone collinose dell'isola, nei punti più inaccessibili, appaiono ora i primi segni di aggregati umani. Di solito, come a Pantalica, a Modica o a Monte Finocchito, esiste una sola via di accesso al ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] di El Argar (Spagna), armoricana (Nord-Est della Francia) e del Wessex (Gran Bretagna).
Media età del Bronzo - Il suo inizio è segnato dall'edificazione a Creta dei nuovi palazzi, la cui durata abbraccia le fasi Minoico Medio III e Minoico Tardo I ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] ascetiche, vengono copiati trattati liturgici, opere di grammatica e testi per dotti laici.L'età sveva e quella angioina segnano la decadenza della cultura greca in Calabria e Sicilia, e ciò si riflette anche nel campo della produzione libraria, in ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] e di S. Clemente a Casauria - un nuovo capitolo si aggiunge alla storia dell'ornamento: "un ornamento che nasce sotto il segno del dialogo con l'antichità" (Lehmann-Brockhaus, 1968). Nelle opere dei secc. 12° e 13° tutto ciò ebbe modo di svilupparsi ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...