MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] il M. a lasciare lo Stato fiorentino; anzi, dopo aver ceduto al fratello i propri beni, non mostrò altri segni di apprensione e continuò nella solita vita, impegnandosi nei preparativi per il matrimonio della sorella Ludovica con Francesco Capponi ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] questioni concernenti Savona che, duramente punita due anni prima per aver cercato di sottrarsi alla soggezione genovese, mostrava segni di ribellione. Nel corso di quell'anno, tuttavia, i suoi rapporti con Tommaso Fregoso cominciarono a guastarsi ...
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CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] castelli appartenenti al Cacciaconti. Dopo questo episodio, che segna l'inizio di un nuovo periodo di assoggettamento alla al 1220 l'atteggiamento politico del C. non dà altri segni di irrequietezza. In questo anno si concluse, appunto, la crisi ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] , della libertà e della giustizia.
Quando dopo la crisi del 1931 tra Azione cattolica e regime, apparvero i primi segni del fallimento di un progetto di restaurazione di uno Stato cattolico sotto protezione fascista, negli stessi ambienti dei giovani ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] nomina del G., uomo di chiesa, a una carica di natura tecnico-giuridica gli storici hanno visto uno dei segni rivelatori dello scadere del livello della politica nel Granducato, nonché del crescente disinteresse per gli affari di governo da parte ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] . 1950, n. 646). Fu, in seguito, tra il 1959 e il 1962, ministro della Marina mercantile nei governi Segni, Tambroni e Fanfani superando, da "tecnico", le oscillazioni politiche che dal centrismo portarono lentamente al centrosinistra. Ministro della ...
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MALASPINA, Giacomo (Iacopo)
Patrizia Meli
Figlio primogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque nel terzo decennio del Quattrocento. All'indomani [...] mentre quelli dello "spino fiorito" erano filofiorentini. Gli Sforza mostrarono la propria riconoscenza al M. concedendogli a più riprese segni del loro favore: il 13 ott. 1468 il M. venne nominato consigliere segreto. Nel corso del 1477 il M ...
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CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] della Repubblica, una parte per il momento ancora fuori dalla minaccia corsara, dove però, gradatamente, cominciano ad avvertirsi i segni dell'allargamento della generale crisi mediterranea. Se il 1º febbr. 1523 è ai vespri in S. Maria Formosa, in ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] restare ciò che sono" (Protesta in Proximus tuus [Torino], 1º dic. 1883).
Già in questo periodo però si hanno i primi segni di un'alterazione mentale che condusse il C. in manicomio: una prima volta a Como nel 1885. Dimesso dopo sette mesi riprese a ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] bilaterale tra Italia e Stati Uniti per la concessione delle basi missilistiche.
Nel maggio 1959, sotto il secondo governo Segni, con G. Pella ministro degli Esteri, il G. fu nominato segretario generale del ministero, carica che mantenne fino al ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...