Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] tra gruppi etnici d'Africa come d'America Latina, a un originale comunitarismo che travalica le vecchie demarcazioni tribali e segna un nucleo germinale di innovativa identità: un'identità di gruppo su base emotiva, rituale e spirituale, in un mondo ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] assunte da Innocenzo IV nella prima metà del XIII secolo.
Il vicarius Christi
Lotario dei conti di Segni
Il pontificato di Innocenzo III segna un momento di ridefinizione completa della questione del dualismo dei poteri e del lessico a essa connesso ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di Isaia, sul libro di Zaccaria, sul libro di Giobbe. La prova è trovata all'interno di ciò che deve essere dimostrato; segno che non c'è nulla che deve essere dimostrato ab extrinseco, e i ragionamenti sulla sfera non sono di alcuna utilità. Così ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , in Nuove funzionalità, cit., pp. 153-76.
26 A. Gioli, Chiese e conventi, cit., pp. 60-65.
27 P. Picardi, Roma, segni, cit., pp. 155-171.
28 M. Bencivenni, R. Dalla Negra, P. Grifoni, Monumenti e istituzioni, I, La nascita del servizio di tutela ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] preferita fu Viterbo (dall'aprile 1145 in poi), più tardi (dal 1149 in poi) soggiornò a Tuscolo, a Ferentino e a Segni. Il potere a Roma era infatti nelle mani del Senato, restaurato nel 1144 secondo il modello antico, con alla testa il "patricius ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] primi anni la sua residenza preferita fu Viterbo (dall'aprile 1145 in poi), più tardi (dal 1149 in poi) Tuscolo, Ferentino e Segni. Il potere a Roma era infatti nelle mani del Senato, restaurato nel 1144 secondo il modello antico, con alla testa il ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] «aggiornamento» costante relativo alla presenza del santo nella storia e alle funzioni che egli continua a esercitare (Miracoli. Dai segni alla storia, a cura di S. Boesch Gajano e M. Modica, 2000).
Riconoscimento e memoria
La memoria della santità ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] dove si ha quindi una frequenza crescente di testate. L'unità testuale è costituita dal singolo versetto (āya, pl. āyāt, 'segno igneo o di luce, miracolo') il cui termine di sequenza è scandito da una shamsa ('piccolo sole'), bolla o rondella dorata ...
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PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] come li impostò: quello dell’allestimento di una separata sede di culto per la nuova diocesi (mentre vi sono segni coevi di una ristrutturazione della chiesa monastica) e quello della corrispondenza – che doveva essere avvertita come temporanea – di ...
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Vesta
Emanuele Lelli
La dea del focolare
Il fuoco era un elemento importantissimo nelle società antiche: il focolare occupava infatti il centro della casa, così come il tempio dove veniva custodito [...] , sede del Pontefice massimo, si trova il tempio di Vesta. È circolare: non è cioè orientato secondo la posizione dei segni del cielo, ma soltanto legato alla terra. Dal tetto, aperto nel centro del tempio, esce perennemente il fumo del fuoco sempre ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...