CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] il dottorato in diritto civile, riuscì a inserirsi nella società dotta di Firenze. Qui è certo che nel 1542, essendo Bernardo Segni console dell'Accademia fiorentina, il C. tenne per la prima volta una lezione in questa accademia sopra il sonetto di ...
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Provvedimento amministrativo con il quale si conferiscono capacità, potestà o diritti. In materia commerciale, contratto con il quale un’azienda concede a un’altra il diritto di vendere i suoi prodotti [...] si è esteso notevolmente nel corso del 20° secolo. Sul finire del secolo, tuttavia, si è registrata una tendenza di segno contrario, a seguito del rafforzamento del principio della libera concorrenza attuato sia dal diritto comunitario sia da quello ...
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Giuridicamente, l'avviamento è quella possibilità di lucri futuri che un'azienda ha in relazione a cause svariate, quali la bontà dell'organizzazione interna, le qualità personalí del titolare, la réclame [...] esercitata, la notorietà dei suoi segni distintivi, ecc. Dai giuristi, l'avviamento fu a lungo considerato come un bene a sé stante, un elemento immateriale dei tanti che entrano a costituire l'azienda (Vivante, Navarrini): più recentemente si è ...
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Nell’antico diritto germanico, simbolo, con carattere sacro, che accompagnava la conclusione di determinati negozi giuridici, con lo scopo di accertarli o rafforzarli. Consisteva in una paglia privata [...] della spiga e fatta a nodo ( f. nodata), o in un bastoncino di legno con impressi dei segni; veniva lanciata o attaccata al documento. ...
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MERCHANDISING
Ester Capuzzo
Con il termine inglese m., entrato anche nell'uso corrente italiano e inteso nella sua più ampia accezione, si definisce l'organizzazione e la promozione della vendita di [...] forma di commercializzazione è il contratto di m. mediante il quale l'imprenditore, titolare del nome, della figura o del segno, ne concede l'uso a un altro imprenditore per promuoverne o per contrassegnarne i prodotti. In Italia, ove questa prassi ...
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Antica famiglia di mercanti di seta bolognesi, di cui si ha ricordo sin dal sec. 13º. A partire dal sec. 15º molti suoi membri si dedicarono al notariato: ad essi è dovuto il celebre archivio notarile [...] grande archivio pubblico di Bologna nel 1808. Altri rappresentanti illustri della stessa famiglia, in varî campi di attività, sono stati: Giacomo (1533-1602), vescovo di Segni dal 1581; Antonio (v.); Eliseo (v.); Cesare (v.); il patriota Angelo (v.). ...
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Forma di concorrenza tra imprenditori repressa e sanzionata dagli art. 2598-2601 c.c., rappresentata dall’utilizzazione diretta o indiretta da parte di un imprenditore di mezzi o tecniche non conformi [...] .
Sono espressamente considerati atti di concorrenza sleale: a) quelli volti a creare – per mezzo dell’imitazione dei segni distintivi legittimamente utilizzati da un concorrente – confusione con i prodotti o l’attività di quest’ultimo; b) quelli ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] o di quinta, così che un intervallo di quarta o di sesta vien notato con l'aggiunta d'un soma ad un pneuma. Oltre i segni di questi due tipi si trovano poi l'ison (ἴσον) per la ripetizione d'una nota, e l'aporroe che indica la successione di due ...
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Avvocato e uomo politico, nato a Sestri Levante il 4 febbraio 1905. Professore di diritto civile nelle università di Modena, Ferrara, Genova. Membro del C. L. N. Alta Italia per il partito democristiano, [...] nel ministero Zoli, per l'Industria e il Commercio nel II ministero Fanfani, per la Riforma burocratica nel II ministero Segni e nel ministero Tambroni (ma il 9 aprile 1960 si dimise) e nuovamente per le Partecipazioni statali nel III ministero ...
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È il segno distintivo dei prodotti o dei servizi di un’impresa rispetto a quelli forniti dalle imprese concorrenti. Il marchio può formare oggetto di tutela per mezzo di procedura di registrazione, che [...] si parla di marchio collettivo. Mentre l’ente che registra il marchio è l’unico titolare di un diritto di esclusiva sul segno, l’utilizzo del marchio ò lasciato agli aderenti all’ente stesso, i quali ottengono il marchio in licenza e si impegnano ad ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...