Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] le trattative condotte nel 1887 con il capo del governo Francesco Crispi per superare il contrasto con lo Stato italiano, segnato anzitutto dal persistente divieto imposto da Pio IX ai cattolici di partecipare al voto e alla vita pubblica: in questo ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] ; Marco Antonio, giurista autore di dotte opere (Clausolarum tractatus, 1613; Repertorium variarum resolutionum, 1614); Guarniero, vescovo di Segni (1655-81), Recanati (1681-89) e Loreto (1689); Francesco, cavaliere di Malta che il 22 sett. 1723 ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] figure di Odalische dalla porcellanata cromia (Borrelli, 1970, fig. 126) e dall'eccezionale rigore formale che fanno intravedere i segni del neoclassicismo.
Tra il 1780 ed il 1790 realizzò alcuni "modellati" (figure a tutto tondo policrome), posti in ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] ), Annali 7, Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, pp. 1143-1178; Id., Il deviante e i suoi segni. L. e la nascita dell'antropologia criminale, Milano 1985; D. Dolza, Essere figlie di L., Due donne…, Milano 1990; P.L. Baima ...
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Bruno, Edoardo
Bruno Roberti
Critico e studioso del cinema, nato a Roma l'11 settembre 1928. La sua riflessione sulla centralità dell'esperienza cinematografica, si è articolata tanto attraverso saggi [...] di direttore di "Filmcritica", rivista con cui ha segnato un'anticonformista 'militanza' estetica nel dibattito sulla entro cui il film snoda il suo linguaggio di tracce e segni visivi, a essere decisiva per una restituzione interpretativa del mondo ...
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Schifano, Mario
Bruno Di Marino
Pittore e regista cinematografico, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934 e morto a Roma il 26 gennaio 1998. Tra i massimi pittori italiani del dopoguerra, noto anche [...] ma al tempo stesso accuratamente pensato, il cinema di S. procede per accumulo, per stratificazione di suoni e segni. Le dissolvenze incrociate e il pulsare delle immagini riprese dalla televisione, due procedimenti che ricorrono nei lungometraggi e ...
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Storico della filosofia e linguista italiano (Vicenza 1913 - Gallarate 2011). Entrato nella Compagnia di Gesù (1933), nel 1946 conseguì la docenza in filosofia presso la Pontificia università gregoriana [...] all'Aloisianum di Gallarate dove ha fondato (1955) e diretto il Gruppo interdisciplinare di ricerche per la computerizzazione dei segni dell'espressione (GIRCSE), che raccoglie l'eredità dei suoi studi. Nel 1992 ha fondato la Scuola di lessicografia ...
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Musicista (Żelazowa Wola, presso Varsavia, 1810 - Parigi 1849). Figlio di un insegnante francese (di Nancy), Nicolas Ch., e della polacca Justina Krzyżanowska. Precocissimo pianista (allievo di A. Živny) [...] cioè George Sand), e rimpianti della patria lontana, allora oppressa dai Russi, impressero nella sua vita e nella sua arte i segni più costanti e più profondi. Il mondo musicale, allorché l'arte di Ch. cominciò a imporsi, era ormai orientato verso il ...
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Filologo romanzo italiano (Verzuolo 1928 - Milano 2014); prof. nell'univ. di Pavia dal 1960, è stato direttore dell'International association for semiotic studies e condirettore delle riviste Strumenti [...] della "Chanson de Roland", 1974; Due lezioni di ecdotica, 1991) una costante attenzione alle problematiche semiologiche e metodologiche (I segni e la critica, 1969; I metodi attuali della critica in Italia, in collab. con M. Corti, 1970; Le strutture ...
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Musicologo italiano (Samarate 1929 - Roma 2019). Ha insegnato musicologia all'Institut catholique di Parigi (1968-71), ai conservatori di Pesaro, L'Aquila, Parma e all'università di Macerata. Dal 1977 [...] la musica (1978); Semiotica della musica (1985); Il segno della musica: saggi di semiotica musicale (1987); Musica: La parola all'ascolto (2000); Il corpo matrice di segni (2010); Pratiche e metodi della MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...