CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] il C. si propone di misurare la qualità dell'aria e di predire le precipitazioni atmosferiche attraverso l'analisi dei segni zodiacali e delle congiunzioni relative, da cui ricava indicazioni positive se la congiunzione è acquea o aerea, negative se ...
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BONIFACIO
Francesco Sabatini
Nativo della Calabria, medico e scrittore di mascalcia, visse tra la seconda metà del secolo XIII e l'inizio del XIV, e non va confuso con Facio Patarino di Ainendolara, [...] fornite da un volgarizzatore) ed è perduto. Ne possediamo due volgarizzamenti - col titolo di Practica de morbi naturali et accidentali,segni e cure de cavalli o di Thesauro de cavalli o di Libro de la mascalcia - ad opera di due religiosi, il ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] dal mal francese", allora la città, infetta di "mal del gallo", ironizzavano dei sarcastici versi anonimi cit. in R. Navarrini, Nel segno di Rahab. Note sulla prostituzione a Mantova..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana, n. s., VI [1987], pp. 225 ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] della Chronica, Guido; proprio nel Martirologio del codice Vat. lat., 378 (ultimi decenni dell'XI secolo), appartenuto a quel monastero, è segnato, a c. 28r, l'obitus di L. al 22 maggio 1115.
Questa data è riportata anche nel Necrologio del ms. Casin ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] e nuovi miti, come l'Aurora nel soffitto e le Quattro Stagioni rappresentate da giochi di puttini in una saletta di palazzo Segni Facchini. Nella stessa sede il G. eseguì numerose altre pitture che qui si rendono note.
Dipinse due dei Fatti di Ercole ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] e la figlia Giulia fecero innalzare un busto sulla sepoltura. Un’altra orazione funebre fu tenuta da Piero Segni (Orazione di Pier Segni cognominato nell’Accademia della Crusca l’Agghiacciato, recitata da lui nella detta Accademia, per la morte di m ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] degli Imperiali. Con atto di sottomissione al nuovo alleato, il M. consegnò Cittadella a Massimiliano d'Asburgo che, in segno di riconoscenza, nell'agosto 1509 lo investì ufficialmente del feudo. Ma la città veneta, dopo numerosi passaggi di mano ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] ministri nel I governo Fanfani, che non ebbe la fiducia della Camera, per tornare come ministro all’Agricoltura con il II governo Segni nel febbraio del 1959 e ancora nei successivi: Tambroni nel marzo del 1960, III e IV Fanfani dal febbraio del 1960 ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] andava da B. Croce a una parte rilevante della Democrazia cristiana (DC) - a determinare il cambiamento: la nomina di Segni doveva mitigare gli "eccessi" innovatori delle misure volute dal Gullo. Al ministero di Grazia e Giustizia egli rimase alcuni ...
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MORICONI, Angelo
Rossella Canuti
MORICONI, Angelo. – Nacque il 12 maggio 1932 a Fossato di Vico (Perugia) da Antonio, ferroviere, e da Rosa Gammaitoni, primo di tre figli (seguirono Luciano e Clara).
Dimostrò [...] , pp. 11, 57, 108), dove, in una scacchiera organizzata sui colori primari (blu, giallo e rosso su fondo bianco), rapidi segni fanno apparire piccole teste, il tutto elaborato con uno stile che evoca alcune composizioni di Paul Klee. Sempre nel 1963 ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...