BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] di lavoro e momenti: per l'esame scrupoloso, classificare le malattie (nosologia); per conoscerle, dirigere l'attenzione ai loro segni o sintomi (semeiotica); indi indagare le cause (etiologia); e, per meglio ravvisare il morbo e i suoi mutamenti ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] D. rimase in contatto col Lascaris anche dopo aver lasciato il collegio, che peraltro dopo la morte di Leone X cominciò a manifestare segni di decadenza: il Vat. gr. 1412, un carnet di viaggio del Lascaris, fu in possesso del D., e nel Vat. gr. 1414 ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] presso don Virginio Orsini, duca di Bracciano, e infine di avere ottenuto dal duca Sforza il governatorato della città di Segni. Durante il soggiorno romano ritornò tuttavia in varie occasioni a Firenze, dove nel 1605 sposò Isabella di Domenico Berti ...
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MIRATE, Raffaele
Leonella Grasso Caprioli
MIRATE, Raffaele. – Nacque il 3 sett. 1815 a Napoli da Salvatore e da Giuseppina Maria De Luca. Il padre, commerciante di vini piuttosto benestante, risiedeva [...] occasione pubblica fu tale che per premio ricevette il beneficio del posto gratuito.
Verso i quindici anni iniziarono a manifestarsi i segni del cambio di voce. La prima esibizione con voce mutata di cui si abbia notizia risale al 1833, quando il M ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] però a unire l’esercizio delle cariche pubbliche agli interessi privati. Nei primi decenni del Trecento già erano visibili i segni della crisi che esplose alla metà del secolo, e Peruzzi, insieme con altri esponenti dell’aristocrazia guelfa, cercò di ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] illustratore si definì "per un nuovo rapporto tra linea e colore: ampie zone di colori puri venivano delineate da doppi segni di contorno in linea con il più aggiornato gusto franco-belga, mentre in altri casi sembrava invece prevalere la preferenza ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] sopra le Acque (1618) e il rifacimento del ponte sul Tevere nei pressi di Todi (1614).
Anche nella capitale lasciò segni della sua devozione: contribuì all'edificazione della chiesa della Madonna delle Grazie a porta Angelica e al rifacimento di S ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] di geometria euclidea di G. Moniglia, e si perfezionò pure nel disegno a pastello; infine, con C. G. Segni affinò la tecnica dell'acquerellatura. Contemporaneamente dette prova della propria abilità con una serie di disegni prospettici di monumenti ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] un codice cartaceo in 40 del sec. XVI, di 122 carte, appartenuto alla raccolta Campori (ora alla Biblioteca Estense di Modena, segn. c D. 6.7.), intitolato La fisonomia et chiromantia di messer Andrea Corvo della Mirandola. Il C. si pone sotto la ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro, Avogari, Avogario, Arvogari, Advogaro), Pietro Buono
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita: è probabile che nascesse nel secondo quarto del sec. XV a Ferrara ove morì, [...] tavola delle cose da fare o da evitare secondo che la luna si trovi nei diversi segni dello Zodiaco, ed in un elenco di città accompagnato dall'indicazione dei "segni" o pianeti che ne governano la sorte (cfr. Bibl. Apost. Vat., cod. Vat. lat. 1573 ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...