SBRICCOLI, Mario
Luigi Lacchè
– Nacque a Macerata il 2 marzo 1941 da Luigi, ispettore della locale Cassa di Risparmio, e da Landas Ciampichini, casalinga. Fu il quarto di cinque figli: con lui Americo [...] : «In poche parole si vuol dire che il diritto (e forse il diritto penale in modo più vivo ed evidente), rimanda segni che non possono essere ignorati da chi studia il contesto, ed è fatto di condizionamenti provenienti dal contesto che non possono ...
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QUINZANI, Stefana
Elena Bonora
QUINZANI, Stefana. – Nacque a Orzinuovi (Brescia) il 5 febbraio 1457 da Lorenzo e da Savia, della quale si ignora il cognome.
La famiglia, di modeste condizioni, si trasferì [...] sulla passione che si ripetevano il venerdì, nel corso delle quali riviveva i tormenti della croce.
L’apparizione dei segni delle stigmate poneva la figura di Quinzani in continuità con un’altra proposta di santità, quella della terziaria domenicana ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] Calabria l'organizzazione del partito socialista mostrava i segni di una grave debolezza strutturale. Notevoli erano infatti dunque in ripresa quando giunse la scissione di Livorno, che segnò il passaggio di Gullo al Partito comunista d'Italia (PCd' ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] sempre dalla Casa d'arte Bragaglia.
Con esiti di tipo espressionista, la D., usando la matita e la penna con segni spessi, non solo esercitava una esasperazione della linea liberty, ma consumava cognizioni dirette di futurismo (si veda il bellissimo ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] per gli studi. Nella pietà e disciplina fa bene. Di carattere aperto e allegro, docile e pronto. Presenta buoni segni di vocazione. Condizioni di famiglia povere» (Archivio di Stato di Parma, Fondo Casaroli, Biografia).
Casaroli vi seguì, fino al ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] e il 1188 (e con alcune aggiunte che potrebbero portare la composizione fino al 1201), la Summa Decretorum.
I primi segni del suo insegnamento in diritto canonico appaiono nei commenti e nelle glosse attribuite agli anni Ottanta del secolo, come l ...
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MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] anni la sua attività di predicazione, resa ancora più vigorosa dalle prime espressioni della riforma luterana e dai suoi primi segni di diffusione in Italia. Già il 28 ott. 1520 il M. pronunciò un vibrante discorso antiluterano nella cattedrale di ...
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RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] comparve sull’organo del Partito comunista italiano (PCI) l’Unità.
Nel giugno del 1948 il colpo di Stato in Cecoslovacchia segnò per la prima volta (la seconda sarebbe stata vent’anni dopo) le sue scelte esistenziali. In quello stesso anno Ripellino ...
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VALERI, Diego
Matteo Giancotti
– Nacque il 25 gennaio 1887 a Piove di Sacco (Padova) da Abbondio e da Giovanna Fontana, ultimo di tre figli, dopo Silvio e Ugo.
Nonostante le condizioni agiate della [...] contatto con una pianura che egli percepiva galleggiante sull’acqua, all’arte del fratello, al mondo inventato dai suoi segni e colori, alle novità artistiche che Ugo riportava dalla Biennale di Venezia. Sempre grazie al fratello, il giovane Diego ...
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OCCORSIO, Vittorio
Eugenio Occorsio
OCCORSIO, Vittorio. – Nacque a Roma il 9 aprile 1929, terzo dei cinque figli di Alfredo, dirigente industriale, e di Olga Jannace, da pochi anni trasferitisi nella [...] , Torino 2011, ad ind.; E. Occorsio, Non dimenticare, non odiare. Storia di mio padre e di tuo nonno, Milano 2011; Nel loro segno. In memoria dei magistrati uccisi dal terrorismo e dalle mafie, Roma 2011, ad nomen; P.L. Vigna - G. Sturlese Tosi, In ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...