Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] 1 e 2, datati entrambi al 409 a.C.): in questi testi le posizioni dei pianeti sono indicate in relazione ai segnizodiacali o ai gradi all'interno di essi. Lo Zodiaco babilonese non era normalizzato secondo il punto vernale variabile, ma era siderale ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] poi sette teoremi (7-13) sui luoghi e sui tempi delle levate e dei tramonti dei segnizodiacali (la fig. 6 mostra l’ordine di questi segni quando l’eclittica è vista dal polo nord). Gli ultimi due teoremi di questo gruppo confrontano, rispettivamente ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] per ciascuno dei sette astri; il termine gong, che nel Sūtra delle case e degli astri era usato per i dodici segnizodiacali, è usato qui anche per le dodici posizioni, e la stessa ambiguità si riscontra anche nei testi sanscriti;
d) una tavola ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] non risentono del passare del tempo. Al contrario, l'ascendente dipende dalla rotazione giornaliera; quindi esso attraversa un intero segnozodiacale in un paio d'ore e un piccolo errore sul tempo della nascita può comportare seri errori nell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] universale delle 48 immagini, ossia delle stelle fisse (le 48 costellazioni allora identificate, comprendenti le 12 dei segnizodiacali). Alla traduzione di Giovanni di Siviglia si deve l'introduzione della definizione di astrologia come scienza dei ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] del giorno e della notte, dell'alba e dell'imbrunire, delle altezze meridiane solari, dell'entrata del Sole nei segnizodiacali secondo i diversi sistemi astronomici in uso e dei tempi della preghiera, utilizzando rudimentali schemi d'incremento dell ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Alternative all'astronomia tolemaica
George A. Saliba
Alternative all'astronomia tolemaica
Fu relativamente facile trovare difetti [...] della Luna;
2) la sfera epiciclica si muove intorno al suo centro C in direzione opposta a quella della successione dei segnizodiacali, con una velocità anomalistica di 13;3,53,46,18° al giorno;
3) il direttore si muove in direzione opposta rispetto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] le posizioni relative al 9 luglio 820 dei pianeti (eccettuati Venere e Mercurio), della Luna e del Sole attraverso il segnozodiacale. Esiste una piccola possibilità che una versione greco-latina del VI sec. del commento di Teone alle Tavole manuali ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] significative del loro moto (per es., date di inizio e di fine della visibilità e del transito da un segnozodiacale all’altro). Nelle effemeridi più tarde, a partire dal V sec., apparvero colonne che determinavano esplicitamente la valutazione del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] nel cielo, intorno alle quali si dovevano disegnare i dodici segni dello Zodiaco. Poi bisognava far risuonare musiche associate a Giove celebri autori, che riguardavano gli effetti dei segnizodiacali sulla vita degli uomini, senza far riferimento ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
zodiacale
żodiacale agg. [der. di zodiaco]. – 1. Dello zodiaco: le costellazioni z., le 12 costellazioni dello zodiaco, con le quali coincidono nel nome (v. zodiaco) i 12 segni z., rappresentati figurativamente, in relazione con il valore...