La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] le posizioni relative al 9 luglio 820 dei pianeti (eccettuati Venere e Mercurio), della Luna e del Sole attraverso il segnozodiacale. Esiste una piccola possibilità che una versione greco-latina del VI sec. del commento di Teone alle Tavole manuali ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] in 360° è l'Anaphoricus di Ipsicle, un'opera della fine del II sec. a.C. sui tempi di ascensione dei segnizodiacali. Ipsicle, noto per i suoi commenti a Euclide, fornisce qui il momento esatto dell'ascesa sull'orizzonte di ogni singolo grado ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] significative del loro moto (per es., date di inizio e di fine della visibilità e del transito da un segnozodiacale all’altro). Nelle effemeridi più tarde, a partire dal V sec., apparvero colonne che determinavano esplicitamente la valutazione del ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] ausiliario del Veda sull'astronomia) di Lagadha, composto attorno al 400 a.C. Peraltro il testo menziona anche i dodici segnizodiacali, il sito di equinozi e solstizi, posti rispettivamente all'inizio dell'Ariete e della Bilancia, e del Cancro e del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] nel cielo, intorno alle quali si dovevano disegnare i dodici segni dello Zodiaco. Poi bisognava far risuonare musiche associate a Giove celebri autori, che riguardavano gli effetti dei segnizodiacali sulla vita degli uomini, senza far riferimento ...
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CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] primo esamina le caratteristiche tanto geometriche che astronomiche della sfera; il secondo considera le partizioni del cielo (segnizodiacali) e della Terra (zone climatiche); il terzo studia l'alternarsi delle stagioni in relazione allo zodiaco e ...
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ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] e diffusione - tratta lo zodiaco separatamente, nei manoscritti degli A., secondo lo schema di Arato, i segnizodiacali erano inclusi nelle costellazioni dell'emisfero boreale, nel seguente ordine: 1) costellazioni dell'emisfero nord e costellazioni ...
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ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] astrologia medica, nel quale si teorizza la soggezione delle interne ed esterne parti del corpo ai pianeti e ai segnizodiacali; sono dati anche gli oroscopi di personalità ragguardevoli tutte morte, papi e re, principi e cardinali. Opera analoga, ma ...
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CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] il C. si propone di misurare la qualità dell'aria e di predire le precipitazioni atmosferiche attraverso l'analisi dei segnizodiacali e delle congiunzioni relative, da cui ricava indicazioni positive se la congiunzione è acquea o aerea, negative se ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] o semplicemente analogica.
Astronomia
I s. dello Zodiaco, o zodiacali (anche s. dell’eclittica, s. celesti), sono le 12 il s. della radice quadrata, il s. d’uguaglianza ecc. I segni + e − indicano anche la positività o negatività di un numero; ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
zodiacale
żodiacale agg. [der. di zodiaco]. – 1. Dello zodiaco: le costellazioni z., le 12 costellazioni dello zodiaco, con le quali coincidono nel nome (v. zodiaco) i 12 segni z., rappresentati figurativamente, in relazione con il valore...