PUNTEGGIATURA
La punteggiatura (o interpunzione) è l’insieme dei segni convenzionali che serve a scandire il testo scritto e, in secondo luogo, a riprodurre le intonazioni espressive del parlato.
Più [...] interventi dell’autore o eventuali note aggiunte
Le cose stanno così (o almeno ci pare di aver capito)
In italiano i principali segni d’interpunzione sono:
– l’➔apostrofo
– l’➔asterisco
– i ➔due punti
– la lineetta
– le ➔parentesi quadre
– le ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] ambito di denotazione, come ‘tutti, alcuni ecc.’, dei secondi i connettivi logici, dei terzi i s. d’interpunzione, ai fini diagnostici.
Numismatica
S. di zecca In numismatica, segno convenzionale, posto di solito nel rovescio delle monete, per ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] cirillico indicano la pronuncia i̯ò della vocale.
Come segno d’interpunzione, il p. (o p. fermo) indica fine il p. indietro, da destra a sinistra, che si presenta come una serie di p. separati l’uno dall’altro da un piccolo intervallo, e l’impuntura ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] dalla semantica perché prende in considerazione l’utente di un sistema disegni: il soggetto che usa un linguaggio per esprimersi scritto, l’interpunzione.
L’atto illocutivo può anche essere eseguito, quando sorga il bisogno di renderne esplicita la ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] , l’ortografia è l’impiego corretto dei segni grafematici (lettere e combinazioni di lettere) e paragrafematici (interpunzione e segni come virgolette, trattini, ecc.) propri della scrittura di una lingua (➔ grafemi; ➔ alfabeto; ➔ grafia; ➔ digramma ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] nell’uso incerto di scempie e doppie.
Il Seicento segnò una svolta nella storia dell’interpunzione e dei suoi segni, la cui e variabili anche le funzioni assegnate a ciascun segnodi punteggiatura: i due punti corrispondevano inizialmente all’attuale ...
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Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] antichi testimoni di opere greche l’apostrofo è saltuariamente presente in alternanza con la diastole, segnodi aspetto uguale Italia Editrice.
Geymonat, Mario (2008), Grafia e interpunzione nell’antichità greca e latina, nella cultura bizantina e ...
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In grammatica, il modo corretto di scrivere, ossia l’impiego corretto dei segni grafici e d’interpunzione in una determinata lingua, e l’insieme delle norme che lo regolano.
Teoricamente l’o. di una lingua [...] tra i singoli elementi distintivi del sistema ortografico (segni grafici) e i singoli elementi distintivi del sistema Bembo, poi P.F. Giambullari, infine L. Salviati e, dietro di lui, l’Accademia della Crusca. Questi autori fecero un po’ per ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
interpunzione
interpunzióne s. f. [dal lat. interpunctio -onis; v. interpungere]. – 1. L’operazione, il modo, il sistema di separare (sinon. punteggiatura), in un testo scritto, i periodi, i membri di periodo, i varî elementi della proposizione...