Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] invenzione meccanica, che fabbrica e utilizza oggetti artificiali, che ripete i tratti della materia come idee, ne promuove alcune al rango di ideali e ne fa dei segni prescrittivi. Il problema, adombrato dalle sette alternative vitali dei Paths of ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] scopo di Thévenot era quello di dotare di un orizzonte artificiale gli strumenti nautici per la determinazione dell'altezza degli astri il treppiede nei microscopi composti erano considerati segni distintivi di due importanti fabbricanti londinesi, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] di cui la fisica non si occupava, cioè le cose artificiali, le macchine. A sua volta, la fisica era indispensabile quantità di aria, incominciò visibilmente ad accasciarsi e a dare segni di malessere e ben presto fu presa da convulsioni violente e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] XIII sec., tuttavia, l'Impero iniziò a mostrare i primi segni di declino. Alla fine del secolo entrò in conflitto con il dal nostro), naturali (forse i demoni erano naturali) o artificiali? Ruggero Bacone operò una distinzione tra la Natura e l' ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] per il fedele, aprì la via alla ricerca sistematica di segni e chiavi di lettura tra le due forme della rivelazione, naturali, con i loro stati di moto e quiete, e i prodotti artificiali; tra i moti semplici del corpo e i moti volontari dell'anima; ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] della tradizionale dottrina secondo la quale le cose artificiali e le cose naturali sono diverse per la loro tradizionale, alle cattive dimostrazioni e alle dottrine; l'elencazione dei segni o prove degli errori, delle loro cause e dell'arresto del ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
semiotica
semiòtica (meno com. semeiòtica) s. f. [dall’ingl. semiotic (o semiotics), che ha lo stesso etimo dell’ital. semeiotica]. – 1. In filosofia, dottrina dei segni e della conoscenza simbolica in generale, strettamente legata alla gnoseologia....