Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] Studio di Siena come una delle principali scuole di ingegneria. Segno evidente di questa continuità sono sia le note autografe nelle per il regno della natura sia per il mondo dell’artificiale (Frosini 2011) e costituivano, quindi, il fondamento per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I percorsi della moda made in Italy
Andrea Merlotti
Siamo così abituati a pensare alla moda italiana come a un elemento costitutivo dell’identità del nostro Paese, da dimenticarci spesso che essa è, [...] , è appena un aspetto della moda, la moda alta, i fuochi artificiali della moda. Resta tutta l’altra, di ampiezza vastissima, cioè l’ linee di prêt-à-porter.
L’affermazione degli stilisti fu segnata anche da un nuovo rapporto con l’industria, grazie ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] Copaide attorno a Gla e dalla recente scoperta del porto artificiale presso la laguna di Osmanaga a sud di Pilo. I quasi del tutto assente per l'XI e il X sec. a.C. che segna il momento di frattura con l'epoca successiva. A Creta invece è il XII ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] , senza contare gli studi dell’americano Thomas Eakins, per segnare le fasi salienti di un percorso che avrebbe portato al Nudo dalla riflessione sull’utilizzo di protesi e dispositivi artificiali nella medicina e nella chirurgia. Le performances di ...
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latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] élites, che D. vede, ostilmente, degenerate in quanto moralmente artificiali, fra cui molti sono che amano più d'essere tenuti (" divinam Aeneida "), ma che servono a spiegare il conosco i segni de l'antica fiamma di Pg XXX 48 in quanto obbligano a ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] un trapezio; il paramento esterno del muro resta così segnato dalle forme di trapezi giustapposti in modo che l' su colline aventi un fianco non isolato, un fossato artificiale intagliato in questo unico punto debole (Pantalica e Castelluccio ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] Djenné (Mali), dove gli argini del fiume apparivano artificialmente rialzati e rafforzati, ha consentito l'identificazione di un tutt'oggi nota. Nel Madagascar l'intero territorio è segnato dalle tombe dei sovrani succedutisi nei secoli, ornate da ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] esclusi dall’analisi, così come dagli esempi, i codici artificiali, pur se basati su lingue naturali (come quelli in rete; oppure le icone che, combinando caratteri alfabetici e segni della tastiera del computer, servono ad arricchire la comunicazione ...
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Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] è poeticamente contaminato attraverso la sensibilità paesaggistica e di contesto, la fascinazione del segno libero, la mescolanza di materiali naturali e artificiali, esaltando l’originale propensione per la flessibilità, la trasparenza, gli aspetti ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] contaminata, corretta con l’inserimento di elementi artificiali, rinnovata tramite trapianti, spinta dalle biotecnologie verso del tracciato in una pluralità a volte insondabile di segni. Accanto alla scomparsa di una ‘cultura dei luoghi’, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
semiotica
semiòtica (meno com. semeiòtica) s. f. [dall’ingl. semiotic (o semiotics), che ha lo stesso etimo dell’ital. semeiotica]. – 1. In filosofia, dottrina dei segni e della conoscenza simbolica in generale, strettamente legata alla gnoseologia....