PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] ai ricami, o alla coloritura di parti di oggetti artificiali che sembrino reali, senza illudere sulla loro essenza, sembra ben poco, così bisogna dire che anche l'arte di voi sofisti segna un progresso... E così, o Ippia, se ora Biante ci tornasse ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] o di beni dotali, avevano maggiori possibilità di lasciare un segno nella nuova scienza. L'avvocato provenzale Nicolas-Claude Fabri riuscivano a vedere alcun rapporto tra corpi naturali e artificiali. I filosofi sperimentali del XVII sec. invece ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] una collina di trenta metri di altezza, su una piattaforma artificiale con sette gradini. La tomba ha una struttura molto semplice: Gli affreschi scoperti a Kuh-i Kwagia portano i segni evidenti dell'influenza dell'arte greca. Talvolta quest' ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] invenzione meccanica, che fabbrica e utilizza oggetti artificiali, che ripete i tratti della materia come idee, ne promuove alcune al rango di ideali e ne fa dei segni prescrittivi. Il problema, adombrato dalle sette alternative vitali dei Paths of ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] paesaggio.
D'altra parte, la figura del corpo disegnato, segnato o marchiato, trasfigura e 'derealizza' la sua funzione organica La donna bionica, dotata di poteri straordinari grazie alle parti artificiali di cui è composto il suo corpo, o nell' ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] scopo di Thévenot era quello di dotare di un orizzonte artificiale gli strumenti nautici per la determinazione dell'altezza degli astri il treppiede nei microscopi composti erano considerati segni distintivi di due importanti fabbricanti londinesi, ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] di quello che noi chiamiamo naturale, non è; anzi è piuttosto artificiale: come a dire, i campi lavorati, gli alberi e le altre di Metaponto, dei litorali calabri, della Sicilia. La viticoltura segna il paesaggio di gran parte d’Italia e certo non è ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] terra!» e ai serali «brillanti fuochi artificiali con grandiose illuminazioni»20.
Chi in don Bosco, «Bollettino salesiano», 46, 1922, 7, p. 173.
29 Festa. Segni sonori e forme vocali di tradizione, fra sacro e profano, nei contesti festivi di Messina ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] come i tell e le magule (colline artificiali multistratificate, prodotte dal sovrapporsi sullo stesso Wessex (Gran Bretagna).
Media età del Bronzo - Il suo inizio è segnato dall'edificazione a Creta dei nuovi palazzi, la cui durata abbraccia le ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] copertura a falsa volta, dolmen e cavità naturali o artificiali. Tra gli insediamenti fortificati, il sito di Vila Nova (2500-1500 a.C. ca. in cronologia calibrata), segna una profonda cesura nello sviluppo culturale dell’arcipelago maltese. La ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
semiotica
semiòtica (meno com. semeiòtica) s. f. [dall’ingl. semiotic (o semiotics), che ha lo stesso etimo dell’ital. semeiotica]. – 1. In filosofia, dottrina dei segni e della conoscenza simbolica in generale, strettamente legata alla gnoseologia....