PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] S. Uffizio, divenendo, nel 1688, referendario del tribunale della Segnatura.
Nel 1689 fu inviato a Bruxelles come internunzio nei Paesi Il 27 luglio 1696 fu nominato chierico della Camera apostolica, massimo organismo finanziario e contabile della S. ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] di Benedetto XIV, pronunciò in S. Pietro il discorso De apostolica Sancti Petri cathedra (Romae 1749) il quale, pur inserendosi -61 prima (fino al 1767 fu anche uditore della Segnatura di giustizia), e come luogotenente civile e giudice dello stesso ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] e non dopo il 1666, anno in cui Alessandro VII lo nominò commissario della Reverenda Camera apostolica. Nel 1668 Clemente IX lo elesse referendario della Segnatura di grazia e giustizia e segretario del Sollievo. Nel 1671 fu inviato da Clemente X ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] dello Stato pontificio. Negli anni successivi egli figura tra i prelati domestici, i protonotari apostolici soprannumerari e i referendari di Segnatura. Le sue particolari capacità amministrative 0 meritarono la carica di vicelegato a Ravenna e ...
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CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] conseguì la laurea di dottore "in amendue le leggi" (Bibl. Apostolica Vaticana, Vat. lat. 9263, f. 118v). Trasferitosi più tardi al suo ritorno a Roma prima "fu iscritto tra i votanti di segnatura"(Moroni, VI, pp. 233), e poi "datasi la vacanza del ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] 1693, quando fu accolto tra i referendari delle due Segnature: a favorire tale avanzamento era stato forse l’incontro Concilio. Il 1° aprile 1711 divenne consultore della Penitenzieria apostolica (ruolo in cui fu confermato il 21 gennaio 1713). ...
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FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] tutte le relazioni. Per ultimo il papa lo nominò votante della Segnatura di giustizia, con l'idea (già del resto del suo un vitalizio di 1.000 scudi annui, per conto della Camera apostolica.
Ma già dal 20 maggio il F. era stato assalito da ...
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segnatura
(ant. signatura) s. f. [der. di segnare; nel sign. di «firma, sottoscrizione» dal lat. mediev. signatura, der. di signare «firmare»]. – 1. In genere, l’atto, il fatto, il modo di segnare, e, in qualche caso, di marcare o contrassegnare:...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...