L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di Bologna di Giuseppe Alberigo, poi passata a Paideia90.
Crisi e metamorfosi
Con i primi anni Settanta arrivano però segnali di crisi nel mercato editoriale. Se in ambito generalista Montedison interviene per salvare Vallecchi a Firenze nel 1967 e ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] e prevede l’abolizione di culti che sono radicati e popolari. I tumulti scoppiati a Pistoia nel 1786 ne sono un segnale. Forti ostilità si registrano nella diocesi di Ricci e tra gli stessi ministri della corte leopoldina, si perde l’appoggio dei ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] protestanti. In Spagna l'ETA si è rafforzata nelle fasi finali del franchismo, quando già cominciavano a emergere i primi segnali di crisi del regime. In Italia il movimento studentesco, dal cui interno provengono i fondatori delle BR, è emerso nella ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] un rapporto marginale con il mondo cattolico, senza ottenere alcun tipo di legittimazione dalla Chiesa. In questo quadro vanno segnalate una serie di operazioni significative condotte da Ronca verso le destre, i qualunquisti, i monarchici e lo stesso ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] e ai bisognosi" un quantitativo di lana da filare e da porre in vendita per provvedere al loro sostentamento, segnalava una tendenza a passare dal welfare al cosiddetto workfare, ossia dall'assistenzialismo alla rieducazione al lavoro. Anche la Poor ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . 1946), B. Morrison (n. 1950) e A. Motion (n. 1952: Love in a life, 1991). Tra i poeti più giovani e promettenti si è segnalato G. Maxwell (n. 1962) con Tale of the mayor's son (1990), Out of the rain (1992), Rest for the wicked (1995).
Impegnata in ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...