Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] per il contenimento delle piene; (b) la sistemazione dei bacini montani; (c) l'adozione di sistemi di previsione e di segnalazione delle piene che consentano di mettere in moto in tempo utile l'apparato di protezione civile.
Le frane e l'erosione ...
Leggi Tutto
Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] , ma i lessemi più tipici, quando non siano scomparsi o risemantizzati, hanno perso ogni connotazione tecnica: segnali stilnovistici come gentile e honesta si confondono nella pluralità accumulatoria della sequenza aggettivale attribuita a Laura ...
Leggi Tutto
Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] ' con il figlio fin dai primi momenti della nascita attraverso la condivisione di uno stesso codice di segnali, consente l'acquisizione delle caratteristiche essenziali del senso di Sé, ovvero: coerenza, affettività, attività e continuità (Stern ...
Leggi Tutto
osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] linee telefoniche esclusive oppure (ma in pochi casi) via radio, a un centro di osservazione; in questo centro i segnali provenienti dai posti sono avviati a indicatori per l'osservazione diretta e, soprattutto, a un calcolatore elettronico che li ...
Leggi Tutto
La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] della frequenza (all’incirca intorno ai 4 kHz) uguagliandolo all’energia rappresentata da un aumento o diminuzione di 1 bit del segnale; b) le bande critiche di frequenza, ossia le larghezze di banda per le quali il responso soggettivo cambia in modo ...
Leggi Tutto
Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] 3 dollari per megaflops. I nuclei elementari della macchina sono stati basati su processori di elaborazione di segnali digitali DSP (Digital Signal Processing): infatti questi processori possono eseguire operazioni aritmetiche a un costo estremamente ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] ’Italia unita, Brescia 2006, pp. 9-12.
6 Fra la vasta bibliografia relativa ai primordi dell’opera del prete torinese segnaliamo G. Chiosso, L’oratorio di Don Bosco e il rinnovamento educativo nel Piemonte carloalbertino, in Don Bosco nella Chiesa a ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] ’anni dalla prima interrogazione nel 1897 fu emanato il decreto che condannava questa nuova procedura. La ricezione di questo decreto segnalò quanto già era emerso con i decreti sulle terapie abortive. La teologia morale e la pastorale mostravano un ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] e Persiani. I mercanti musulmani poterono raggiungere l'Europa, la Manica, il Mar Baltico e la Russia. Yaqut (XIII sec.) segnala colonie musulmane nell'area danubiana. Ancora più vivaci furono i traffici con l'Oriente. A Canton è accertata la ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] euboica nella seconda metà dell'VIII sec. a.C. La nascita di Cuma e la stessa fondazione di Zancle sono segnali di una preferenza greca per il Tirreno e il Mediterraneo occidentale, mentre scema la presenza greca in Adriatico, soprattutto quella ...
Leggi Tutto
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...