telefonico
telefònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di telefono] [LSF] [ELT] Che riguarda la telefonia o, in partic., che si effettua con i mezzi della telefonia o deriva da essi. ◆ [ELT] Segnali t.: quelli [...] su cui è fondata la telefonia: v. segnali telefonici. ...
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predizione
predizióne [Der. del lat. praedictio -onis, da praedicere "predire" (→ predicibile)] [LSF] Sinon. di previsione, al quale termine s'è venuto affiancando recentemente per influenza dell'ingl. [...] prediction. ◆ [ELT] P. lineare: v. segnali, elaborazione numerica dei: V 136 c. ◆ [ELT] Errore di p.: v. segnali, elaborazione numerica dei: V 136 e. ...
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vita extraterrèstre Ogni possibile forma di vita sviluppatasi fuori dalla Terra. La ricerca di v. e. è fatta tramite l'analisi dei materiali raccolti nelle missioni spaziali (→ esobiologia), l'identificazione [...] scientifiche e possono avere un approccio diretto, con l'esplorazione del Sistema Solare e il tentativo di raccogliere segnali di vita provenienti da altri mondi, o indiretto, con l'individuazione di pianeti extrasolari sui quali le condizioni ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] colomba vince nella metà dei casi ed entrambi gli avversari perdono tempo (box celeste, dove T sta per costo dei segnali di esibizione in termini di tempo).
In altre parole, a partire dalla frequenza relativa delle diverse strategie e dai tornaconti ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] ] F. adattato: denomin. di un f., di qualunque tipo ma partic. elettrico, fatto in modo che sia massimo il rapporto segnale/rumore, nell'ipotesi che si abbia a che fare con un rumore bianco con fluttuazioni gaussiane e si conoscano le caratteristiche ...
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analizzatore
analizzatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di analizzare "fare un'analisi"] [LSF] Generic., dispositivo per effettuare un'analisi. ◆ [ACS] A. acustico: v. misurazioni acustiche: IV 16 e [...] differenziano da quelli dell'oscilloscopio, usato per l'analisi di segnali analogici, in quanto non risulta importante la visualizzazione dell' tempi non il tempo reale ma quello scandito dai segnali periodici di un temporizzatore (clock), con cui si ...
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reflex
rèflex [Adatt. del s.ingl. reflex "riflesso"] [LSF] Termine usato come apposizione qualificativa di dispositivi in cui opera in qualche modo una riflessione di energia o di segnali. ◆ [OTT] Nella [...] tecnica fotografica, particolare sistema di visione del soggetto inquadrato (visione r.), e di contemporanea messa a fuoco, utilizzato in apparecchi fotografici (detti appunto r.) nei quali l'immagine ...
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rumore
rumóre [Der. del lat. rumor -oris] [LSF] [ACS] Suono o insieme di suoni che diano luogo a sensazioni sgradevoli per la loro costituzione (per es., una serie di colpi o un insieme caotico di suoni) [...] che r. elettrico termico. ◆ [ELT] R. per effetto granulare: v. rumore elettrico: V 93 e. ◆ [ELT] R. quantico: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 323 c. ◆ [ELT] R. quantistico: v. infrarosso: III 204 a. ◆ [ELT] R. radio: il r. presente in ...
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compressione
compressióne [Der. del lat. compressio -onis, da compressus (→ compresso)] [FML] L'applicazione a un corpo di forze (forze di c.) che tendono a ridurne il volume; la riduzione di volume [...] le linee di induzione in modo da costringerle in spazi ristretti. ◆ [ELT] C. della dinamica di segnali, o c. dei segnali: la riduzione della dinamica di segnali, cioè dell'intervallo in cui varia l'ampiezza o il livello di essi, ottenuta mediante un ...
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interrogatore
interrogatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. interrogator -oris, dal part. pass. interrogatus di interrogare, comp. di inter- e rogare "chiedere"] [ELT] [INF] Dispositivo avente [...] a un altro dispositivo (cioè d'"interrogare" quest'ultimo), il quale, detto in qualche caso risponditore, deve inviare opportuni segnali, a scopo di riconoscimento (come nei sistemi radar IFF) oppure di controllo (per es., per verificare a distanza ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...