Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] e altri. Da questi studi discendono gli sviluppi riguardanti le reti neuronali o neurali, sistemi basati sulla connessione dei segnali in entrata e in uscita attraverso una rete di trasmissione composta da un numero elevato di unità elementari, dette ...
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banda
banda [Der. del fr. bande] [LSF] Termine usato in molte locuz. per indicare, nel signif. proprio, una struttura a fascia o simili e, con signif. figurato, un intervallo di valori (livelli) di una [...] di striscia colorata, variamente disposta sulla volta celeste: v. aurora polare: I 326 c. ◆ [ELT] B. base: v. modulazione di segnali: IV 81 b. ◆ [FAT] B. di assorbimento: quella presente, accanto a righe, nello spettro d'assorbimento di una sostanza ...
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Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] a un solo stadio, vi sono catene con un numero finito di sequenze operative possibili, ciascuna avviata da un opportuno segnale di comando (catene ‘non controllate’, nelle quali non si tiene conto di possibili errori di esecuzione) e catene in cui ...
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Nel linguaggio scientifico internazionale, rapido aumento del valore di una grandezza variabile nel tempo.
In astrofisica, b. solari: improvvisi aumenti (sino a 10.000 volte il valore normale) dell’intensità [...] intervallo di tempo, vengono trasmessi a una velocità da 10 a 100 volte superiore alla velocità di registrazione.
Segnale di sincronizzazione impiegato nella tecnica televisiva per agganciare la frequenza e la fase dell’oscillatore di riferimento nei ...
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bipolare
bipolare [agg. Comp. di bi- e polare] [LSF] (a) Qualifica di oggetti o enti che hanno due poli, due polarità o, estensiv., sono costituiti da due oggetti o enti. (b) Specific., nella teoria [...] i due poli. ◆ [ELT] Dispositivi b., famiglia b.: v. circuiti elettronici integrati: I 615 e. ◆ [ELT] [INF] Segnali b.: in contrapp. a segnali unipolari, segnali nei quali polarità elettriche diverse sono usate per rappresentare stati logici diversi. ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] sono in grado di distinguere gli stimoli canori che percepiscono più forti, come rivelato dalla loro tendenza a emettere più segnali di richiesta di cure parentali in risposta al play-back del canto (Nelson e Marler, 1993). La reattività innata verso ...
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blocco 1
blòcco1 [Dal fr. bloc "tronco abbattuto, quantità di materia", poi "oggetto piuttosto consistente" e sim.] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, successione chiusa in sé di quantificatori esistenziali [...] un oscillatore, ecc.), unito agli altri simboli della stessa natura mediante linee, talora orientate, che indicano il flusso (di segnali, di informazioni, di materia, ecc.) fra essi. La rappresentazione di un impianto o un apparecchio, oppure di una ...
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rigeneratore
rigeneratóre [agg. (f. -trice) e s.m. "che rigenera", der. di rigenerare "generare nuovamente, rinnovare", dal lat. regenerare, comp. di re- "di nuovo" e generare "generare"] [FTC] [TRM] [...] , ecc.: v. scambiatore di calore: V 103 a. ◆ [ELT] Circuito r.: generic., dispositivo che ha il compito di ripristinare, lungo una via di trasmissione, il livello del segnale di partenza: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 323 b. ...
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sequenziale
sequenziale [agg. Der. di sequenza] [LSF] In varie tecniche, che si riferisce a una sequenza di operazioni, manuale o automatica. ◆ [ELT] [INF] Accesso s.: nella tecnica dei calcolatori elettronici, [...] ◆ [ELT] [INF] Circuiti, o reti, s.: nell'elettronica digitale, dispositivi che danno in uscita un segnale su comando di appositi segnali impulsivi (segnali di sequenza o di cadenza); ne sono esempi i registri a scorrimento (→ registro) e i contatori ...
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combinatore
combinatóre [Der. di combinare, comp. dei lat. cum "con" e bini "a due a due", cioè "aggiungere qualcosa a una cosa simile", sia nel caso di oggetti, sia nel caso di azioni o effetti] [FTC] [...] e in parallelo fra loro. ◆ [ELT] C. elettronico: dispositivo elettronico per effettuare una combinazione di più segnali secondo una legge assegnata, lineare oppure no, con coefficienti assegnati. ◆ [ELT] C. telefonico: dispositivo dell'apparecchio ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...