Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] della mente' - e iniziano a capire che una mente può avere un'interfaccia comune con un'altra rappresentata da segnali convenzionali o comunque comprensibili. La rappresentazione della realtà è quindi fondata sulla triangolazione tra sé e l'altro e l ...
Leggi Tutto
Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] , di quello privato e di quello 'sociale': la diversa rilevanza quantitativa del settore non pubblico nei paesi OECD è peraltro segnalata dai dati della tab. II. Ma, quale che sia, il mix fra le tre principali componenti del sistema sanitario poggia ...
Leggi Tutto
Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] direttamente coinvolte nel processo riproduttivo, possono fungere da segnali sessuali supplementari (caratteri epigamici) e incidere sulle scelte dell'andatura bipede e divenuto nel tempo un segnale evocatore della sessualità. Un caso estremo è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] , e vegetabile, 1776, p. 223).
L’esistenza di esseri in grado di sospendere e recuperare le funzioni vitali era stata segnalata, proprio agli inizi del Settecento, da uno dei padri dell’indagine microscopica, l’olandese Anthoni van Leeuwenhoek. Fu lo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] al tipo che lo ha già ceduto ai tessuti (desossiemoglobina). Poiché la desossiemoglobina ha proprietà paramagnetiche, fa variare il segnale magnetico in quella zona (gli ambiti di variazione sono dell'ordine dell'1-5%). Il rilevamento di queste ...
Leggi Tutto
Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] diminuzione del tempo di reazione visivo (v. Lindsley, 1958), allorché lo stimolo sensoriale veniva preceduto da un segnale che risvegliava l'attenzione del soggetto.
La relazione della formazione reticolare ascendente con i processi fisiologici che ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] analitici in dati definitivi, mediante opportuni calcoli e di controllare le varie fasi di operazione strumentale, segnalando eventuali anomalie di funzionamento. In alcuni casi, l'apparecchiatura è interfacciata con un computer che consente la ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] delle guerre contro i Jurchen e i Mongoli.
Tradizionalmente la miseria e le calamità (quali le epidemie) erano considerate segnali del fatto che l'imperatore e i suoi funzionari non stavano osservando le norme elementari dell'amministrazione e del ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Gilman, della University of Texas di Dallas, scoprono le proteine G e il loro ruolo nel processo di trasduzione del segnale nelle cellule. Per questa scoperta i due scienziati riceveranno il premio Nobel 1994 per la medicina o la fisiologia.
Scoperti ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] può influenzare immediatamente il comportamento in atto. Questo segnale di controllo può risultare cruciale per il cambiamento del le rende componenti del sistema TRC in senso lato, con i segnali affettivi e le emozioni che si scaricano su di loro, ...
Leggi Tutto
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...