Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] trasporto attivo. L’assunzione selettiva di queste macromolecole è dovuta a sequenze di amminoacidi, con funzione di segnale di localizzazione nucleare, presenti solo nelle proteine che devono essere trasportate nel nucleo. Esse sono tipicamente ...
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Stato emotivo consistente in un senso di insicurezza, di smarrimento e di ansia di fronte a un pericolo reale o immaginario o dinanzi a cosa o a fatto che sia o si creda dannoso; più o meno intenso secondo [...] specifico al condizionamento della paura, sono stati studiati in particolare i circuiti neuronali che regolano le risposte ai segnali acustici. L’informazione uditiva raggiunge l’amigdala per mezzo di due vie parallele: una proiezione diretta che ...
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Misurazione della funzione uditiva, eseguita stimolando l’orecchio con suoni di caratteristiche note (a. tonale). Attraverso perfezionati apparati di riproduzione (tarati in decibel) si può stimolare l’udito [...] (BSERA).
L’apparecchio elettroacustico usato per l’esame del campo acustico è l’ audiometro. Consiste di un generatore di segnali elettrici sinusoidali, di cui si può variare con esattezza la frequenza e l’ampiezza, che vengono poi trasformati in ...
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Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] dall'insieme delle cellule e delle fibre nervose (e questo implica che il set point è un segnale distribuito) che ricevono il segnale dai recettori, lo elaborano e lo trasmettono come funzione forzante al sistema controllato (il sistema arterioso o ...
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Riabilitazione
Maurizio Maria Formica
Con il termine riabilitazione s'intende l'insieme dei mezzi utilizzati per restituire alla comunità quei soggetti che per qualsiasi motivo (disabilità fisica o [...] uscita diretti al corpo provocherebbe la sospensione di quella modulazione dei segnali afferenti derivante dal rinnovarsi e dal modificarsi degli stati indotti dai segnali efferenti che, ripresentati momento per momento al cervello, costituiscono il ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] anche la morte programmata di alcune di esse (apoptosi). Durante l'organogenesi le cellule ricevono dall'ambiente circostante segnali chimici e fisici che le informano della loro posizione relativa nell'embrione e variano la loro architettura interna ...
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Protesi
Serenella Salinari
Con protesi viene generalmente intesa la sostituzione con strutture artificiali di una parte dell'organismo che risulti mancante, fisicamente o funzionalmente, a causa di [...] può essere ottenuta tramite l'utilizzazione di un calcolatore che trasforma le lettere di un messaggio verbale in un segnale visivo o, più semplicemente, mediante l'utilizzazione di un videotelefono o di sistemi di telescrivente e display.
Le protesi ...
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Febbre
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Con il termine febbre (dal latino febris) si indica un fenomeno morboso nel quale la temperatura interna dell'organismo subisce un innalzamento stabile a causa [...] regolatore le informazioni relative alla temperatura di varie regioni del corpo, e da una parte efferente che trasporta i segnali più appropriati ai tessuti periferici, i quali modulano la produzione e la dispersione di calore. I recettori sensibili ...
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Espressione
Karl Grammer
Klaus Atzwanger
L'espressione è il modo in cui si manifestano esteriormente, attraverso gli atteggiamenti del volto, i gesti e il movimento dell'intero corpo, le emozioni, [...] espressivi siano capaci di convogliare informazioni anche sugli stati interiori della persona, e non siano solamente un segnale orientato di comunicazione. Essendo la deambulazione uno dei comportamenti evolutivi più antichi (5-10 milioni di anni ...
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organi artificiali e protesi
Margherita Fronte
Francesca Vannozzi
Quando è possibile sostituire arti mancanti od organi malati
Può avvenire che, per malattia o infortunio, una persona perda l’uso di [...] capace di sostituire per intero la funzione svolta dalla coclea, la struttura che percepisce i suoni e invia i segnali al nervo acustico (udito). A differenza degli apparecchi acustici tradizionali, che si limitano ad amplificare i suoni, l’impianto ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...