sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] a quelli stabiliti per l’oscillatore primario. Essendo il numero N variabile, per es. per mezzo di dispositivi digitali di controllo, il segnale di uscita può assumere un vasto insieme di valori di frequenza.
La s. di voce è la generazione di un ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] di breve latenza e preparare l'amigdala alla recezione di informazioni più complesse provenienti dai centri superiori. I segnali efferenti dall'amigdala, insieme a quelli a essa afferenti dal SNV, potrebbero essere poi convogliati verso strutture ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] cellule T vergini, che ricircolano in modo costitutivo all'interno di tali organi linfoidi, siano in grado di rispondere a segnali di differenziamento e polarizzazione nell'area che dipende dalle cellule T (Abbas et al., 1996; Fearon e Locksley, 1996 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] del campione.
Fu questa intuizione che lo portò a chiedersi se esistesse un modo per sapere esattamente da dove provenisse un segnale RMN e a capire che se si fossero usati i gradienti di campo magnetico la risposta avrebbe potuto essere positiva. Se ...
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Respirazione
Annamaria Verde
Il termine respirazione indica il meccanismo mediante il quale viene fornito ossigeno (O₂) alle cellule dell'organismo e da esse viene eliminata anidride carbonica (CO₂). [...] del tronco encefalico hanno una ritmicità intrinseca e integrano numerosi segnali estrinseci capaci di modificare la frequenza e la profondità del respiro. I segnali provengono da chemocettori centrali e periferici, da meccanocettori siti nelle ...
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fecondazione
Aldo Fasolo
L'incontro dello spermatozoo e dell'uovo crea un nuovo organismo
La fecondazione consiste nella fusione di due cellule, maschile e femminile, specializzate per la riproduzione: [...] genitali ‒ ossia l'utero e le tube, canalini che collegano l'utero all'ovaio ‒, dove l'uovo è in attesa. Segnali chimici orientano probabilmente il movimento degli spermatozoi in prossimità dell'uovo, ma prima di giungere a destinazione conta solo la ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] neuronici, fasi chimiche e fasi elettriche. A esse sono rispettivamente riferibili la ‘decisione’ di originare un segnale e la propagazione di quest’ultimo. Il segnale è in sé invariabile, poiché segue la legge del tutto-o-nulla, e quindi può essere ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] trasdotti in correnti ioniche della durata di pochi millisecondi, oppure recettori accoppiati a proteine G, in cui il segnale viene a sua volta trasdotto da una modificazione biochimica relativamente lenta (talora di secondi). Se la liberazione sarà ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] e coordinati. Essi determinano lo stato della cellula e la sua stabilità. Grazie al controllo genetico e ai continui segnali ricevuti dall'ambiente che le circonda, le cellule mantengono il loro stato differenziato (cioè restano, ad esempio, neuroni ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] quindi, una piattaforma su cui convergono molteplici segnali biologici che, una volta integrati, determinano risposte la presenza nella cromatina di citrullina sia a sua volta un segnale capace di modulare la struttura della cromatina; inoltre, non è ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...