coerente
coerènte [agg. Der. del part. pres. cohaerens -entis del lat. cohaerere "essere strettamente unito"] [LSF] Oltre che nel signif. proprio, il termine è usato, figurat., per indicare qualcosa [...] dei campi elementari componenti in punti e in istanti diversi sono legate tra loro deterministicamente (analogamente per onde c., segnali c., suoni c., ecc.): v. coerenza. ◆ [FNC] Stato c.: stato costruito a partire da autofunzioni di un particolare ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] T. a wavelet
T. integrale che si è rivelata negli anni 1990 uno strumento molto utile per l’analisi dei segnali (soprattutto nel settore delle manipolazioni delle immagini e del suono elettronico) e per lo studio delle singolarità nella teoria delle ...
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stazione
stazióne [Der. del lat. statio -onis "fermata", da stare "stare fermo"] [ASF] [GFS] (a) Generic., qualunque punto (propr., punto di s.) in cui ci si ferma e si piazzano nel modo dovuto gli strumenti [...] o, più spesso, impianto (di solito alloggiati in un apposito manufatto) per trasmettere e ricevere i segnali: s. trasmittente, ricevente, ricetrasmittente (per comunicazioni bidirezionali), ripetitrice (nei ponti radio), ecc. o, in rapporto alla ...
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Matematica
Manipolazione algebrica
Metodica, basata su algoritmi impiegati negli elaboratori elettronici, che permette il trattamento automatico di espressioni matematiche (per es., polinomi, funzioni [...] sempre quel che da esso si desidera.
Tecnica
Nella tecnica telegrafica, l’operazione mediante la quale si formano i segnali telegrafici per mezzo di un manipolatore telegrafico. Nella telegrafia su filo, il manipolatore è usato per chiudere sulla ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] luogo ai fenomeni suddetti; così, per es., in una stazione amplificatrice non si debbono superare determinati l. tra i segnali in ricezione e in trasmissione. La progettazione e la messa a punto di un impianto di telecomunicazioni richiedono quindi ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] [LSF] P. media: il valore medio nel tempo di ogni p. che sia definibile in dipendenza dal tempo. ◆ [ELT] P. normalizzata: v. segnali, analisi dei: V 128 a. ◆ [OTT] P. ottica: lo stesso che convergenza di una lente o, in generale, di un sistema ottico ...
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Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] fase di forte declino e per le donne aumentano i ritmi di diminuzione. Per queste ultime si avvertono inoltre i primi segnali di inversione di tendenza nella mortalità per tumori.
Alla fine degli anni ottanta i livelli di mortalità per malattie del ...
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spazio
Walter Maraschini
Molto più che tre dimensioni
Con il termine spazio si intendono molte cose diverse: quando si dice che un oggetto occupa un certo spazio, esso può essere inteso come l’ambiente [...] : vista, odorato, udito, tatto, gusto permettono di esplorare lo spazio esterno, ma poi è la mente che elabora i segnali ricevuti dall’ambiente. Di volta in volta, infatti, possono interessare aspetti differenti e l’esperienza sensoriale non è mai un ...
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In elettronica, dispositivi che attuano operazioni di algebra logica binaria.
Operazioni logiche binarie
Per la schematizzazione di circuiti l. elettronici, detti circuiti di commutazione, e per la determinazione [...] la sigla TTL (tran;sistor transistor logic) indica circuiti, come quelli della fig. 5B, in cui anche l’entrata dei segnali è affidata a transistori, eventualmente a più emettitori (un emettitore per ogni entrata, negli operatori NAND e simili). La ...
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Heaviside Oliver
Heaviside 〈hèvisaid〉 Oliver [STF] (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925) Membro della Royal Society (1891). ◆ [STF] [ANM] Calcolo operazionale simbolico di H.: ebbe origine come una [...] . di non distorsione: relazione fra le costanti di una linea elettrica che assicura la propagazione non distorta di segnali lungo la linea stessa: → propagazione: P. della corrente elettrica. ◆ [STF] [EMG] Equazioni di H. dell'elettromagnetismo: sono ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...