processo
procèsso [Der. del lat processus -us "avanzamento, progresso", dal part. pass. di procedere (→ procedimento)] [LSF] (a) Ogni successione di fenomeni e di operazioni che presenti una certa unità, [...] di ordine superiore: p. più complessi della semplice emissione di un fotone: v. raggi gamma: IV 734 a. ◆ [PRB] P. gaussiano: v. segnali, analisi dei: V 130 d. ◆ [PRB] P. intensità: v. processi di punto: IV 601 b. ◆ [LSF] P. lineare: p. lineare nelle ...
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elettronica
elettrònica [Der. dell'ingl. electronics, da electron "elettrone"] [ELT] Termine introdotto intorno al 1940 per indicare l'insieme delle parti della fisica e dell'elettrotecnica che s'occupano [...] dispositivi elettronici (tubi elettronici, celle fotoelettriche, oscillatori e amplificatori a tubi elettronici, relè, trasformatori di segnali, servomeccanismi, ecc. e anche i nascenti calcolatori elettronici a tubi elettronici). In un secondo tempo ...
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decadico
decàdico [agg. (pl.m. -ci) Der. di decade] Di valori di grandezze che stiano fra loro nel rapporto 10 oppure 1/10, e anche delle grandezze medesime (per es., quelle che limitano le bande di [...] ELT] [INF] Unità d.: unità base di contatori elettronici decimali, che fornisce in uscita un segnale a ogni decimo segnale della serie di segnali in ingresso; realizzata nel passato mediante una serie di quattro multivibratori astabili opportunamente ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] ordine negli spostamenti: v. equazioni differenziali stocastiche: II 467 e. ◆ [ELT] G. di forme d'onda: g. capace di fornire segnali dei quali si può regolare non soltanto la frequenza e l'ampiezza, ma anche la forma d'onda (sinusoidale, rettangolare ...
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salita
salita [L'atto e l'effetto del salire "andare su", dal lat. salire "saltare"] [LSF] Nell'evolversi di un fenomeno, la fase nella quale va aumentando il valore di una o più delle grandezze descrittive. [...] pila a partire dalla chiusura dell'interruttore); (b) con signif. specifico, per un amplificatore elettrico, v. amplificazione di segnali elettrici: I 116 e. ◆ [FTC] [EMG] [ELT] Trasformatore elettrico in s.: lo stesso che trasformatore elevatore, al ...
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filtraggio
filtràggio [Der. dell'ingl. filtrage, a sua volta dal fr. filtrage, che è da filtre (→ filtro)] [LSF] L'atto e l'effetto del passaggio di un fluido (liquido o aeriforme) attraverso un setto [...] ), di un fascio di luce (f. ottico) o di una corrente elettrica (f. elettrico) o, generic., di un segnale (f. di segnali). È attualmente termine più usato del più proprio filtrazione (ant. anche filtratura). ◆ [OTT] F. coerente, parzialmente coerente ...
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C
C 〈ci〉 [Forma maiusc. della lettera c] [ALG] [ANM] C è il simb. del campo dei numeri complessi; Cn 〈ci a ènne〉 è il simb.: (a) dei fibrati vettoriali con n fibre, Cn=C╳...╳C (n volte) (v. fibrati: [...] TRM] °C è il simb. del grado centigrado, o Celsius, di temperatura. ◆ [ELT] Classe C: classe di amplificazione di segnali elettrici, e degli stadi amplificatori che operano secondo essa, nella quale l'intervallo di circolazione della corrente in essi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] amminoacidi. Sydney Brenner, Francis H.C. Crick e Alan Garen stabiliscono che le 3 triplette nonsense funzionano come segnali di interruzione della catena polipeptidica. Nel 1968 Nirenberg e Khorana riceveranno, insieme a Robert Holley, il Nobel per ...
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sonoro
sonòro [Der. del lat. sonorus, da sonus "suono"] [ACS] Sinon. di acustico, ma limitatamente alle sensazioni uditive: (a) che è sede di vibrazioni sonore, cioè che genera, trasmette o riceve quelle [...] riverberante. ◆ [ACS] Colonna s.: la stretta striscia laterale che nelle pellicole cinematografiche s. porta i segnali corrispondenti ai suoni registrati e leggibili tramite segnali ottici: v. suono: V 710 e. ◆ [ACS] Corpo s.: che emette onde s., lo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] a tale proposito sono state avanzate varie spiegazioni di tipo modellistico.
Descritto il ruolo del gene Rho nella trasduzione del segnale mediata dal gene Ras. Michael F. Olson, dell'Institute of Cancer Research di Londra, dimostra che, quando Rho è ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...