raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] interazione è forte e gli elettroni periferici risultano più ravvicinati al nucleo). ◆ [ELT] R. labile: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 315 b. ◆ [OTT] R. luminoso: (a) ciascuna delle traiettorie di propagazione di energia raggiante ...
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Ergonomia
G. Mario Mattia
L'ergonomia (dal greco ἔργον, "lavoro, azione", e νόμος, "legge, regola, principio direttivo") è la disciplina scientifica che, utilizzando le conoscenze e i dati forniti da [...] posizione dell'operatore durante l'esecuzione del compito, dell'accessibilità dei comandi, della percezione dei segnali. La fisiologia generale e quella del lavoro forniscono conoscenze indispensabili sul funzionamento delle capacità dell'organismo ...
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Fisica
Carica elettrica
Caratteristica fondamentale dei corpi elettrizzati, indicata anche con il nome di quantità di elettricità. Un corpo si dice elettrizzato se esso possiede una carica elettrica, distribuita [...] CCD (Charge Coupled Device), in cui cariche minoritarie, eccedenti la concentrazione all’equilibrio termico e generate da un segnale esterno, vengono trasportate all’interno di una buca di potenziale mobile; buca che costituisce il mezzo di trasporto ...
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Biometria
Qinghan Xiao
A partire dagli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, l’attenzione dedicata alla biometria come soluzione per un ampio spettro di problemi è enormemente cresciuta. Sempre [...] fisiche del campione – per esempio proprietà elettriche e termiche, umidità, riflettanza o assorbanza della radiazione, presenza di segnali spontanei – oppure le risposte a stimoli esterni come la contrazione della pupilla in risposta alla luce o la ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] sistema di comunicazioni, ottiche e acustiche, fra la plancia di comando e il ponte volo per trasmettere ordini e segnali riguardanti le operazioni dell’elicottero. L’intero sistema venne fornito alla Marina militare dal 1965 al 1972 e installato su ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] 91 d. ◆ S. lineare: (a) [LSF] generic., s. governato da leggi ed equazioni lineari; (b) [ELT] con signif. specifico: v. segnali, analisi dei: V 129 f. ◆ [ANM] S. lineare piano perturbato: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 456 d ...
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Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] c; la luce emessa dal voxel è concentrata dalla seconda lente l2 sul rivelatore r dotato del diaframma d2. Il segnale prodotto dal rivelatore (un fotomoltiplicatore o un fotodiodo), sincronizzato con il moto di scansione del m., è inviato a un ...
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Tecnica che permette di esaminare in parallelo l’intero genoma di un organismo o la totalità dei suoi prodotti su una singola lastrina di vetro o di silicio, un chip.
Abstract di approfondimento da Microarray [...] dello stesso tipo di quelli utilizzati per la tecnica aCGH. In questo caso, dopo l’ibridazione mostreranno un segnale fluorescente solo le feature corrispondenti alle regioni del genoma a cui era legato il fattore trascrizionale. Questa tecnica ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] per musica (inclusi i calcolatori, gli strumenti programmabili, i generatori di effetti basati sulla trasformazione di segnali elettrici, e in generale le apparecchiature in grado di produrre altezze microtonali, particolari forme d’onda ecc ...
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Chimica
Sistema disperso liquido-solido, nel quale il solido costituisce la fase dispersa; a seconda delle dimensioni delle particelle solide si va dalle s. grossolane alle s. colloidali.
Diritto
Procedura [...] comfort sono state realizzate le s. a smorzamento controllato, nelle quali una centralina elettronica riceve i segnali da vari sensori e controlla il funzionamento di alcune elettrovalvole situate negli ammortizzatori, adeguando la capacità di ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...