Sistema capace di accrescere l'ampiezza di una grandezza elettrica utilizzando l'energia fornita da una sorgente esterna. Un amplificatore elettrico è un sistema avente due morsetti di entrata e due morsetti [...] Cag, e nel caso che l'impedenza di carico sia ohmica (Ra), l'amplificazione di tensione [4] si riduce a:
Se il segnale applicato non è sinusoidale ma periodico di forma qualsiasi, esso può essere sviluppato in serie di Fourier (v. fourier, XV, p. 823 ...
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Dispositivo che permette di modificare determinate componenti o caratteristiche di un segnale sonoro, luminoso o elettrico.
Apparecchiatura attraverso la quale si fa passare un fluido allo scopo di trattenere [...] di gruppo, che nel caso ideale risulta costante nelle bande passanti, in modo da non produrre distorsioni di fase sul segnale di uscita. Nel caso reale, è possibile ottenere attenuazioni basse ma non nulle nelle bande passanti e attenuazioni alte ma ...
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analizzatore
analizzatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di analizzare "fare un'analisi"] [LSF] Generic., dispositivo per effettuare un'analisi. ◆ [ACS] A. acustico: v. misurazioni acustiche: IV 16 e [...] differenziano da quelli dell'oscilloscopio, usato per l'analisi di segnali analogici, in quanto non risulta importante la visualizzazione dell' tempi non il tempo reale ma quello scandito dai segnali periodici di un temporizzatore (clock), con cui si ...
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reflex
rèflex [Adatt. del s.ingl. reflex "riflesso"] [LSF] Termine usato come apposizione qualificativa di dispositivi in cui opera in qualche modo una riflessione di energia o di segnali. ◆ [OTT] Nella [...] tecnica fotografica, particolare sistema di visione del soggetto inquadrato (visione r.), e di contemporanea messa a fuoco, utilizzato in apparecchi fotografici (detti appunto r.) nei quali l'immagine ...
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compressione
compressióne [Der. del lat. compressio -onis, da compressus (→ compresso)] [FML] L'applicazione a un corpo di forze (forze di c.) che tendono a ridurne il volume; la riduzione di volume [...] le linee di induzione in modo da costringerle in spazi ristretti. ◆ [ELT] C. della dinamica di segnali, o c. dei segnali: la riduzione della dinamica di segnali, cioè dell'intervallo in cui varia l'ampiezza o il livello di essi, ottenuta mediante un ...
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pacemaker
pacemaker 〈pèismeikër〉 [s.ingl. "chi regola il passo", comp. di pace "passo" e maker "chi fa"] [FME] [ELT] Stimolatore cardiaco, costituito da un piccolo oscillatore elettrico i cui segnali, [...] impulsivi, sono applicati, mediante elettrodi flessibili, al nodo atriale-ventricolare del cuore; è permanentemente inserito, con la sua pila di alimentazione, nel torace del paziente; viene regolarmente ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] ricevuto. Più precisamente le distorsioni sono trascurabili quando la lunghezza della l. è tale che il tempo di propagazione del segnale lungo di essa è molto minore del minimo intervallo di tempo che si desidera apprezzare sulla forma d’onda del ...
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Complesso di apparecchiature, ideato e realizzato da A.G. Webster (1922), per la determinazione dell’intensità dei suoni. Può essere realizzato con uno o più microfoni direzionali, che trasformano i segnali [...] sonori in correnti elettriche; queste, opportunamente amplificate e trasdotte, vengono inviate a un apparato, il quale oltre alla loro registrazione esegue la misura dell’intensità energetica ed effettua ...
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I progressi nel campo delle m. e. offrono un tipico esempio di evoluzione interdisciplinare della scienza e della tecnica. Per quanto riguarda le metodologie, le m. e. hanno beneficiato dell'evoluzione [...] statistica matematica, ma anche della scienza dell'informazione; si va affermando la distinzione fra misure su grandezze e misure su segnali, su componenti, su apparecchi, su sistemi in generale: ciascuno di questi tipi di misura ha una sua peculiare ...
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simultaneita
simultaneità [Der. di simultaneo, dal lat. simultaneus, che è da simul "insieme"] [RGR] S. di due eventi distanti: questi sono simultanei in un determinato sistema di riferimento se due [...] segnali luminosi, partenti dal sito di ciascuno di essi nell'istante in cui si verificano, giungono, propagandosi nel vuoto o in un mezzo assimilabile al vuoto, nel medesimo istante in un punto a uguale distanza dai siti dei due eventi, la s. ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...