Respirazione
Annamaria Verde
Il termine respirazione indica il meccanismo mediante il quale viene fornito ossigeno (O₂) alle cellule dell'organismo e da esse viene eliminata anidride carbonica (CO₂). [...] del tronco encefalico hanno una ritmicità intrinseca e integrano numerosi segnali estrinseci capaci di modificare la frequenza e la profondità del respiro. I segnali provengono da chemocettori centrali e periferici, da meccanocettori siti nelle ...
Leggi Tutto
fecondazione
Aldo Fasolo
L'incontro dello spermatozoo e dell'uovo crea un nuovo organismo
La fecondazione consiste nella fusione di due cellule, maschile e femminile, specializzate per la riproduzione: [...] genitali ‒ ossia l'utero e le tube, canalini che collegano l'utero all'ovaio ‒, dove l'uovo è in attesa. Segnali chimici orientano probabilmente il movimento degli spermatozoi in prossimità dell'uovo, ma prima di giungere a destinazione conta solo la ...
Leggi Tutto
Disciplina che affronta problemi della biologia con metodologie e strumenti propri delle scienze dell’informazione e computazionali. Riguarda innanzitutto lo studio delle applicazioni degli elaboratori [...] -chimici; per es., le comunicazioni fra le cellule coinvolgono eventi extracellulari (diffusione di molecole segnale) e successivi eventi intracellulari (cascata di segnali da una molecola all’altra all’interno della cellula). La teoria cinetica e il ...
Leggi Tutto
Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] neuronici, fasi chimiche e fasi elettriche. A esse sono rispettivamente riferibili la ‘decisione’ di originare un segnale e la propagazione di quest’ultimo. Il segnale è in sé invariabile, poiché segue la legge del tutto-o-nulla, e quindi può essere ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] e coordinati. Essi determinano lo stato della cellula e la sua stabilità. Grazie al controllo genetico e ai continui segnali ricevuti dall'ambiente che le circonda, le cellule mantengono il loro stato differenziato (cioè restano, ad esempio, neuroni ...
Leggi Tutto
Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] essenzialmente sull'uso di una proteina-esca che, formando un complesso con una proteina-preda, attiva la sintesi di una proteina-segnale.
L'approccio proteomico, che ben si integra con quello del doppio ibrido, si basa sull'uso di una proteina-esca ...
Leggi Tutto
La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] quindi, una piattaforma su cui convergono molteplici segnali biologici che, una volta integrati, determinano risposte la presenza nella cromatina di citrullina sia a sua volta un segnale capace di modulare la struttura della cromatina; inoltre, non è ...
Leggi Tutto
Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] di più delle specie dotate di locomozione. L'interesse generale di queste ricerche risiede nella scoperta di come i segnali ambientali modificano i prodotti dello sviluppo. Questo comporta un approccio nuovo, ibrido tra quello di laboratorio e quello ...
Leggi Tutto
RNA. Apparati per la maturazione dell'RNA
John Abelson
Chang Hee Kim
La maggior parte dei geni degli eucarioti è interrotta da sequenze che non codificano alcuna sequenza amminoacidica. Dopo essere [...] U4, funzionano soltanto durante l'assemblaggio, mentre U2, U5 e U6 sono essenziali sia nell'assemblaggio sia nella catalisi. I segnali che identificano gli introni nel trascritto sono minimi. Nel lievito essi sono la sequenza del sito di splicing all ...
Leggi Tutto
DNA polimerasi RNA-dipendente
Stefania Azzolini
Denominata anche trascrittasi inversa, è una polimerasi che catalizza la sintesi di DNA usando come stampo una molecola di RNA. Questo processo di trascrizione [...] entrambe le estremità del trascritto inverso, delle sequenze ripetute chiamate LTR (Long terminal repeat) che contengono importanti segnali per il funzionamento del retrovirus. Il trascritto inverso migra all’interno del nucleo cellulare e si integra ...
Leggi Tutto
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...