GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] desiderato una presa di posizione in tempi tanto turbolenti per la Francia, trasmise a Roma una petizione che segnalava cinque proposizioni su cui esprimere formale condanna. Il pontefice, dopo alcune consultazioni, censurò le cinque tesi.
La bolla ...
Leggi Tutto
PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] avviava allora a diventare uno dei poli più dinamici nell’ammodernamento del Regno di Sardegna e d’Italia. Fra i segnali significativi del nuovo clima fu l’istituzione della Banca di Genova (1844), fondata dai principali banchieri privati della città ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] - di cui nell'edizione del '60 si loda anche Filippo II -, anche se in realtà durante la sua composizione a quei favorevoli segnali fecero seguito sul fronte africano rovesci e delusioni.
Il F. rivendica a sé il merito di avere per primo tentato un ...
Leggi Tutto
PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] dell’Università di Cambridge, guidato da Jocelyn Bell e Anthony Hewsih, iniziò il lavoro di verifica di alcuni segnali anomali scoperti da Bell in luglio. Nel febbraio 1968 lo stesso gruppo pubblicava la scoperta della prima ‘pulsar’, ovvero ...
Leggi Tutto
DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] ), di limitato interesse sul piano artistico e piuttosto da considerare sul terreno culturale, insieme a quei segnali diffusi nella letteratura italiana nel ventennio 1850-70di una decisa reazione alle poetiche romantiche e neoromantiche, nel ...
Leggi Tutto
LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] di una bottega e l'elaborazione di un perduto trattato sui precetti dell'arte furono i primi segnali concreti dell'attività autonoma dell'artista ormai ventisettenne. Piuttosto problematico risulta il riordino cronologico dei numerosissimi dipinti ...
Leggi Tutto
DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] e altri, impegnati per un verso a continuare i modi dell'antica poesia provenzaleggiante, per un altro a recepire i segnali del rinnovamento poetico lanciati dal nascente Stilnovo, le rime di D. (quarantotto sonetti, di cui nove in tenzone, cinque ...
Leggi Tutto
DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] Congregazione salesiana.
La salute di D. non resse a lungo. Gia nell'estate del 1856 si ebbero i primi segnali della oscura malattia (un medico diagnosticò: "La sua gracile complessione, la cognizione precoce, la continua tensione di spirito, sono ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] , 1509, 1515, 1516.
Probabilmente è ancora il L., benché indicato senza patronimico, l'ufficiale di Balia del 1515 segnalato da Gioffré in documenti relativi a risarcimenti o pagamenti di ingenti somme derivanti dalle operazioni di cambio delle fiere ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] , nel quale anche il momento della resistenza e della difesa assume un valore decisivo" (Rinascita, 16 ott. 1970). I segnali politici che venivano dal paese non erano confortanti. Nelle elezioni regionali del 1970, in molte situazioni, c'era stato un ...
Leggi Tutto
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...