GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] ascolana e comprò una vigna nei dintorni della città e nel 1489 acquistò altri appezzamenti di terreno: evidenti segnali di una situazione economica solida, fondata sul buon successo riscontrato in provincia dai suoi lavori, graditi a una ...
Leggi Tutto
PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] sul «sistema della memoria» messo in atto ne La terra promessa. Le prime ipotesi di lavoro sono raccolte in Segnali e archetipi della poesia. Studi di letteratura contemporanea (Milano 1974), in cui Petrucciani riunì anche riflessioni sulla presenza ...
Leggi Tutto
BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] del fratello Antonio, vi morì nel mese di ottobre del 1564. Certo è sintomatico che nessun libro con sottoscrizione del B. segnali il suo passaggio per la città: l'unico volumetto che si vorrebbe stampato da lui in questa circostanza sarebbe un De ...
Leggi Tutto
BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] settore (discorsi del 18 giugno e 3 luglio 1906). Il Parlamento confermò la fiducia nella Marina nazionale.
Del B. va segnalato ancora l'impulso dato alla Marina mercantile e alle industrie marittime, per le quali, a varie riprese e in anni diversi ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] da quella di Nelson al largo di capo Trafalgar. Poco prima dell'inizio della battaglia il G. chiese con segnali a Villeneuve di poter manovrare autonomamente, ma l'ammiraglio francese non acconsentì; la decisione fu fatale, perché solo la ...
Leggi Tutto
PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] politici. Un simile atteggiamento tenne anche negli ultimi mesi del 1847 e all’inizio dell’anno successivo, quando i segnali di una prossima sollevazione si moltiplicavano. Lo scoppio dei moti a Palermo e a Napoli costrinse alle dimissioni l’intero ...
Leggi Tutto
GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] ott. 1892, in occasione della riesumazione dei resti di G. a Isola richiesta al processo informativo, si verificarono i primi segnali di un vasto movimento di devozione e le prime guarigioni miracolose legate alla sua tomba, mentre i cantastorie e i ...
Leggi Tutto
Pesca
L'attività di p., sia in mare sia in acque interne, ha sempre consentito agli esseri umani di dare un importante contributo alla propria alimentazione. L'attività di cattura è stata infatti sino [...] complesso della UE a 25) e della potenza-motore media istallata (76 e 84,7 kW per battello), segnali evidenti di una costante modernizzazione. Sfortunatamente emerge anche la flessione delle giornate effettive di p., probabilmente connessa ai lunghi ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] e al paesaggio agreste, cogliendo nella bellezza i segni della fragilità delle cose.
Cominciò allora ad avvertire i primi segnali di ansia per la propria salute, che sentiva minacciata dalla tubercolosi assai diffusa. Ne fu colpito un cugino, Nanni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] e a guardare con attenzione al percorso intrapreso all’inizio degli anni Settanta dai microstorici italiani e francesi, ai quali segnala un libro modello, quello di Luis González y González, Pueblo en vilo. Microhistoria de San José de Gracia, edito ...
Leggi Tutto
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...