Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] al piano del disco; posto in rotazione il disco, un voltmetro inserito tra il centro e la periferia del disco segnala una forza elettromotrice, generata per induzione nel disco. Il disco di F. può considerarsi il tipo più semplice di generatore ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] delicata. In quell'anno, infatti, si manifestò in tutta la sua evidenza il problema del cardinal nipote. C'erano chiari segnali di un prossimo abbandono della porpora da parte di Camillo Pamphili, tanto che si era addirittura parlato di un possibile ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] prossimi a cessare; ma invano vi si cercherebbe il concetto economico ... . Quindi è d'uopo che la Camera segnali al Parlamento la disillusione provata dagli industriali alla lettura del progetto ..." (IlSole, 11 genn. 1883).
Esponente di punta ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] seguite alle vicende del MIAR, "questa scelta inaugura la liaison del regime con l'architettura razionalista, di cui sono segnali tangibili gli esiti dei concorsi per la stazione di Firenze e per il Piano Regolatore di Sabaudia" (A. L. Opera ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] e sollecitato anche dai membri della sua cerchia familiare e feudale a venire a più miti consigli, il L. lanciò segnali di disponibilità alla sottomissione nei confronti del papa: nel giugno del 1266 il L. riuscì ancora a respingere un tentativo ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] precettore don Sanchini, che abitava poco lontano (in posizione visibile dal palazzo Leopardi), mediante un complicato sistema di segnali con vasi di fiori e appuntamenti notturni in biblioteca, seguiti da trepide letture segrete nella sua stanza.
Di ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] e XLVI, v. 10) e, con genericità paremiologica, nei Proverbi: "Pensiero fa granare, / parola fruttare" (168; cfr. anche 75). Segnali di un topos occitanico, "granare" e "granire" sono presenti nelle rime dei siciliani e quindi in Pucciandone Martelli ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] ‘proconsole’ del papato si trovò di fronte a gravi problemi. La Chiesa vicentina conosceva sì, come molte altre del resto, segnali di un rinnovato fermento religioso, ma era colpita da una grave crisi finanziaria e non solo: più tardi, Innocenzo III ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] in crisi i rapporti con gli Angiò di Napoli.
All’inizio degli anni Quaranta del Trecento erano già chiari i segnali della sofferenza economica dell’azienda e, forse per tale ragione, alcuni membri della famiglia cercarono di sfruttare gli incarichi ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] degli Italiani, XLIV, Roma 1994, pp. 50 s.).
Su base documentaria si può invece affermare che il G. fu perlomeno segnalato per svolgere una nuova impresa per la corte ferrarese, forse a causa del successo riscontrato nella precedente attività per gli ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...