contrasto
contrasto [Der. di contrastare, dal lat. comp. di contra "contro" e stare] [LSF] Termine inizialmente introdotto nell'ottica per indicare la differenza della sensazione visiva tra zone più [...] di stampa), finendo con l'essere usato anche per indicare l'escursione dei valori di una qualche grandezza (per es., c. di segnali: v. oltre). ◆ [OTT] C. di fase: riduzione o variazione del-l'intensità nell'immagine di un oggetto, a partire da una ...
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analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] attraverso l'esame dei suoi singoli elementi e delle loro interrelazioni, allo scopo di renderlo più razionale ed efficiente (v. segnali, analisi dei); (b) in partic., nell'informatica, l'a. di un sistema è compiuta per affidarne l'elaborazione a un ...
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cordatura
cordatura [Der. di cordare "fare una corda"] [FTC] [EMG] [ELT] Operazione con cui più fili o conduttori elettrici sono riuniti a formare una corda o un cavo elettrico multiplo; in partic., [...] per la c. a quarti, v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 311 c. ...
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bussola biologica
Meccanismo psicobiologico utilizzato da molti migratori (Mammiferi, Uccelli e altre specie animali, sia invertebrate sia vertebrate) per orientarsi in base a stimoli ambientali come, [...] delle stelle (bussola biologica stellare) o il campo magnetico terrestre. I segnali fisici prodotti da recettori sensoriali specializzati vengono tradotti in segnali nervosi che convergono su particolari aree cerebrali dell’animale, soprattutto sull ...
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pick-up
pick-up 〈pìkap〉 [Locuz. ingl. "raccogli su" usata in it. come s.m.] [LSF] Denomin. generica, di uso internazionale, per indicare alcuni tipi di trasduttori o di processi. ◆ [ACS] [ELT] Lo stesso [...] che fonorivelatore, trasduttore meccanoelettrico per rivelare segnali acustici incisi su dischi fonografici: v. suono: V 705 a. ◆ [FNC] Reazione nucleare di p.: reazione nella quale una particella, interagendo con un nucleo atomico, ne porta via uno ...
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monostatico
monostàtico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di mono- e statico] [FTC] Di dispositivi che hanno una sola base di appoggio. ◆ [ELT] Radar m.: quello, come sono la maggior parte dei radar, che usa una [...] medesima antenna per irradiare i segnali di ricerca e per riceverne gli echi di ritorno: v. radar: IV 649 b. ◆ [OTT] Telemetro m.: tipo di telemetro in cui i due cannocchiali posti agli estremi della base costituiscono con questa un complesso unico ...
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retrodiffusione
retrodiffusióne [Comp. di retro- e diffusione] [LSF] Diffusione all'indietro di materia, energia raggiante, particelle (ingl. backscattering o backscatter), cioè con angolo di diffusione [...] dell'ordine di 180°. ◆ [ELT] Nella radiopropagazione: (a) il rinvio verso l'antenna trasmittente di segnali radio a causa della riflessione diffusa da essi subita, a seconda dei casi, nella troposfera, nella ionosfera o, più spesso, sul terreno o ...
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quantizzazione
quantizzazióne [Atto ed effetto del quantizzare, cioè, a seconda dei casi, "rendere quantistico o quantizzato"] [LSF] Il procedimento mediante il quale, in base alle regole stabilite dalle [...] operazione, insieme al campionamento (che è una q. nel tempo), è alla base della conversione analogico-digitale dei segnali: v. segnali, elaborazione numerica dei: V 132 c. ◆ [RGR] Q. canonica della gravità: v. gravità quantistica: III 81 c. ◆ [RGR ...
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telemisurazione Misurazione eseguita a distanza (in pratica, per distanze notevoli o che implichino problemi di trasmissione dei dati). Un sistema di t. si compone, in generale, di un sistema per la misurazione [...] o, più spesso, di frequenza o a impulsi, su linea elettrica o mediante radioonde. Se la misurazione è continua, il segnale trasmesso è istante per istante proporzionale al valore della grandezza misurata; se è a intervalli, la grandezza si misura a ...
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Tecnica per la disposizione dei collegamenti elettrici tra i componenti di un circuito, di un’apparecchiatura o di un impianto, avente lo scopo di minimizzare l’occupazione spaziale e migliorare l’efficienza.
C. [...] da cavi e dispositivi di connessione che consente di trasmettere in modo integrato tutte le informazioni (segnali telefonici, dati, fax, segnali video ecc.) prodotte e utilizzate all’interno di un edificio.
In informatica, si dicono cablati una ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...