onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] : I 722 a. ◆ O. continua: (a) [LSF] lo stesso che o. persistente, cioè che dura nel tempo; (b) [ELT] nella tecnica dei segnali, lo stesso che o. non modulata. ◆ [ASF] O. cosmologica di densità: v. cosmologia: I 799 a. ◆ [MCC] O. di accelerazione: v ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] , in modo da collegarla con la nuova ipotesi strutturale, che vede nell'Io la sede dell'angoscia e il produttore di segnali.
Le due teorie, o le due diverse ottiche, si possono sintetizzare come segue.
a) Per la prima (Freud 1895), l'angoscia nasce ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] =r/(n-1): per es., R=r/9 se si vuole decuplicare la portata. ◆ [ELT] M. analogico: dispositivo elettronico che fornisce un segnale d'uscita pari al prodotto di quello d'ingresso per un'assegnata costante: v. misurazioni elettriche: IV 24 d. ◆ [ELT] M ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] c. sono attivi negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, ma anche in Italia, a Pisa, dove va segnalato l’Istituto di linguistica computazionale Antonio Zampolli, fondato come istituto indipendente del Consiglio Nazionale delle Ricerche nel 1978.
Abstract ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] è determinante per la loro funzione di catalizzatori dei processi del metabolismo; recettori e trasduttori di segnali; proteine coinvolte nella secrezione cellulare e nell’endocitosi (➔ clatrina); proteine integrali di membrana, necessarie al ...
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Operazione, o serie di operazioni, avente lo scopo di conferire a un materiale forma opportuna e dimensioni prestabilite per renderlo idoneo a determinate funzioni.
Tipi di lavorazione
La scelta del tipo [...] meno onerosa, poiché la pista magnetica si ottiene con un filo fissato sotto il pavimento, che porta anche i segnali di controllo e misura dello stato dell’AGV. La diffusione capillare di dispositivi di misurazione e di reti con elaborazione ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] come una sorta di protezione, ha suggerito però anche l'ipotesi che i defunti venissero avvolti in un sudario. Si segnala, unico ma significativo per l'analogia con altri contesti, il rinvenimento di una giara contenente resti ossei di neonato in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] ha oggi raggiunto i 75 anni ma, per secoli, questo indicatore aveva registrato soltanto incrementi assai modesti. I primi segnali di un cambiamento si erano manifestati, per alcuni paesi, durante il XVIII sec.; tuttavia il declino della mortalità ha ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] appartiene.
Nella tecnica, e in particolare in elettronica e nelle comunicazioni elettriche, l’analisi spettrale di un segnale può essere effettuata con appositi strumenti di rivelazione a banda stretta (per es., voltmetri selettivi) accordabili ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] panoramico è un apparato radioricevente atto a rivelare visualmente sullo schermo di un tubo a raggi catodici la presenza di segnali radio compresi in una data gamma di frequenza. L'indicatore di gamma è un dispositivo meccanico od ottico che in ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...